BERNA – Riduzione dell’impatto ambientale: l’Amministrazione federale prosegue sulla buona strada.
L’IMPATTO AMBIENTALE
L’Amministrazione federale ha ridotto le proprie emissioni di gas serra del 46 per cento rispetto al 2006. Nel complesso, l’Amministrazione federale è sulla buona strada. Questo quanto emerge dal rapporto di quest’anno del programma di gestione delle risorse e management ambientale della Confederazione. Dopo aver registrato per diversi anni valori relativamente bassi, nel 2022 le emissioni di gas serra sono aumentate nuovamente, ossia del 15 per cento rispetto all’anno precedente. I viaggi in aereo (57 %), il calore (18 %) e i viaggi in auto (11 %) sono le categorie che hanno causato in misura maggiore tali emissioni. L’aumento è riconducibile alla fine della pandemia di coronavirus, considerato che a partire dal secondo trimestre del 2022 le restrizioni di viaggio sono state completamente soppresse.
LE EMISSIONI
I Dipartimenti, nonché la Cancelleria federale, assumano la loro funzione di modello e riducano costantemente le loro emissioni di gas serra. Nel quadro di RUMBA, gli ambiti viaggi di servizio, edifici e consumo di carta sono stati riesaminati e riorganizzati in modo più ecologico. Il DDPS gestisce un proprio sistema di gestione dell’ambiente e dell’assetto territoriale indipendente. Il pacchetto clima 2019 del Consiglio federale richiede che in Svizzera le emissioni di gas serra dell’Amministrazione federale siano ridotte, attraverso misure operative ed edilizie, del 50 per cento entro il 2030 rispetto ai livelli del 2006. Sono ora disponibili i risultati per il terzo anno di riferimento del periodo programmatico 2020-2023, approvati il 25 settembre 2023 dalla Conferenza dei segretari generali.