EUROPA – La Commissione UE lancia lo Scaleup Europe Fund, un’iniziativa multimiliardaria pensata per potenziare gli investimenti nelle imprese europee attive nei settori strategici delle tecnologie avanzate. Questo nuovo fondo mira a colmare l’enorme divario di crescita che separa le aziende del continente dai leader globali, in particolare quelli statunitensi. Non si tratta di un progetto isolato: la Commissione lavorerà in sinergia con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e importanti investitori privati, incluse fondazioni italiane di spicco come Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo. L’obiettivo è fornire alle “scale-up” europee – aziende che hanno già un modello di business rodato e cercano espansione rapida – i mezzi necessari per prosperare. Come sottolineato dalla presidente von der Leyen, “l’Europa ha il talento… ma dobbiamo garantire che abbiano i mezzi per prosperare proprio qui in patria“.
Sostegno alle Scale-up
Il Scaleup Europe Fund si concentrerà sulle società di medie dimensioni che puntano all’espansione, distinguendosi dalle semplici startup. Questa focalizzazione è cruciale: sebbene l’Europa vanti casi di successo come Klarna, i dati dimostrano una carenza di aziende con valutazioni elevate rispetto agli USA. Secondo il report BEI, l’UE contava solo 178 aziende con una valutazione tra 500 milioni e 10 miliardi di dollari nel 2021-2023. La Commissione UE intende invertire questa tendenza. Il fondo, la cui dotazione esatta sarà definita, prevede di avviare i primi investimenti nella primavera del 2026. A breve è atteso un bando pubblico per selezionare la società di gestione, segnando l’inizio concreto di questa strategia volta a rafforzare l’ecosistema delle tecnologie avanzate e l’occupazione di alta qualità in Europa.














