CINA – L’aeroporto di Daocheng Yading, inaugurato il 16 settembre 2013, ha conquistato il primato mondiale come aeroporto più elevato del pianeta, raggiungendo la straordinaria altitudine di 4.411 metri sul livello del mare. Situato nella contea di Daocheng, nella provincia del Sichuan in Cina sud-occidentale, questo straordinario scalo aeroportuale ha superato il precedente record detenuto dall’aeroporto tibetano di Qamdo Bamda, che si trova a 4.334 metri. La sua posizione privilegiata, poco al di sotto dell’altezza del Monte Cervino, lo rende non solo un’opera ingegneristica eccezionale ma anche una porta d’accesso unica verso una delle regioni più remote e affascinanti della Cina, al confine con il Tibet.
Un investimento strategico per il turismo della regione
Con un investimento di 1,58 miliardi di Yuan (circa 158 milioni di euro), l’aeroporto di Daocheng Yading è progettato per gestire circa 280.000 passeggeri all’anno, rappresentando un catalizzatore fondamentale per lo sviluppo turistico della vicina Yading Natural Reserve. Questa infrastruttura strategica ha rivoluzionato i tempi di viaggio dalla capitale del Sichuan, Chengdu, riducendoli drasticamente da due giorni in autobus a poco più di un’ora in aereo. Oggi l’aeroporto collega importanti hub cinesi come Guangzhou, Shanghai e Xi’an, aprendo finalmente questa remota regione al turismo internazionale e domestico. Le autorità cinesi considerano Yading “l’ultimo Shangri-La” o “l’ultima terra pura del pianeta blu”, una definizione che sottolinea il potenziale turistico eccezionale di questa riserva naturale montana dalle caratteristiche uniche e incontaminate.