IMPRESA – Se ti stai chiedendo quale sia l’edificio più alto dell’Unione Europea, la risposta è la Varso Tower a Varsavia. Progettata dal rinomato studio di architettura Foster + Partners, questa imponente struttura detiene ufficialmente il record con i suoi 310 metri di altezza, rendendola il grattacielo più alto non solo della Polonia, ma dell’intera UE. Recentemente completata, la Varso Tower è il fiore all’occhiello del complesso a uso misto Varso Place, che include ulteriori edifici con uffici, spazi commerciali, un centro per l’innovazione, un hotel e una varietà di servizi, fungendo da vera e propria “porta d’accesso” a questo vivace distretto. La sua piazza coperta, concepita come una “stanza urbana” con alberi e panchine, crea un punto di incontro dinamico tra gli occupanti degli uffici e il pubblico, che può attraversare liberamente l’area per esplorare il resto di Varso Place. Questa integrazione con lo spazio pubblico, unita alla flessibilità degli uffici, fa della Varso Tower, come sottolineato da Jedrzej Kolesinski di Foster + Partners, un’aggiunta senza tempo allo skyline di Varsavia e una destinazione vibrante nel cuore della città.
La Varso Tower a Varsavia
Oltre a fungere da centro nevralgico per affari e servizi, la Varso Tower offre un’esperienza unica ai visitatori. Due ascensori panoramici permettono di raggiungere la piattaforma di osservazione al 53° piano, regalando una vista ininterrotta sulla capitale polacca. Per chi cerca un’esperienza ancora più esclusiva, il 49° piano ospiterà presto la terrazza-caffetteria della Varso Tower, un giardino pensile che, con i suoi sedici alberi piantumati, si preannuncia come il giardino più alto di Varsavia. Anche l’arte trova spazio in questo edificio iconico: l’artista polacca Krystyna Kaszuba-Wacławek ha realizzato una monumentale scultura in ceramica alta 10 metri nella lobby, un’opera d’arte che con la sua successione di elementi verticali completa l’estetica imponente e raffinata della torre. La Varso Tower non è solo un grattacielo, ma un vero e proprio simbolo di innovazione e connettività urbana, che ridefinisce lo skyline di Varsavia e l’esperienza di chi la visita.