UN BALZO IN AVANTI PER LE COMUNICAZIONI SPAZIALI: LA STAZIONE DI MALARGÜE RADDOPPIA LA SUA CAPACITÀ
EUROPA – L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha annunciato un importante traguardo nella sua rete di stazioni terrestri nello spazio profondo. La stazione di Malargüe, situata in Argentina, ha completato un ambizioso progetto di aggiornamento che ha aumentato la sua capacità di ricevere dati scientifici di quasi l’80%. Grazie all’introduzione di una innovativa tecnologia criogenica, l’antenna di Malargüe è ora in grado di gestire un flusso di dati significativamente più elevato, soddisfando così la crescente domanda delle missioni spaziali sempre più complesse. Questo upgrade consentirà alle missioni come Juice e BepiColombo di trasmettere sulla Terra una quantità di dati fino al 60% superiore rispetto al passato.
PERCHÉ È IMPORTANTE?
Il nostro universo è un luogo ricco di misteri, e per svelarli abbiamo bisogno di strumenti all’avanguardia. Le missioni spaziali inviano sulla Terra una quantità enorme di dati scientifici, che ci permettono di comprendere meglio i pianeti, le stelle e le galassie. Tuttavia, la capacità di trasmettere questi dati è spesso un collo di bottiglia. L’aggiornamento della stazione di Malargüe risolve questo problema, offrendo alle missioni spaziali europee una maggiore flessibilità e capacità di esplorazione. Quando un segnale spaziale viene ricevuto, può essere disturbato da un rumore di fondo, simile a una interferenza radio. Questo rumore limita la quantità di dati che possono essere trasmessi. Raffreddando il componente che collega l’antenna al ricevitore a temperature estremamente basse (criogeniche), si riduce significativamente questo rumore, migliorando così la qualità e la quantità dei dati ricevuti.