Una nuova mostra della Collezione Bührle dal titolo “Un futuro per il passato”

ZURIGO – Una nuova mostra della Collezione Bührle dal titolo “Un futuro per il passato”.

LA NUOVA MOSTRA DELLA COLLEZIONE BÜHRLE

Una nuova mostra della Collezione Bührle dal titolo “Un futuro per il passato”. Collezione Bührle: arte, contesto, guerra e conflitto. Una performance di Alexis Blake, che avrà luogo il 22, 24 e 25 febbraio, aprirà la seconda fase di questo progetto. La nuova esposizione della Collezione Emil Bührle sarà accompagnata da una serie di eventi che si svolgeranno nei mesi di febbraio, aprile e maggio. Questo programma prevede confronti artistici con la collezione e vari formati di discussione e dibattito. L’obiettivo è quello di sensibilizzare il pubblico su questioni storiche e attuali, anche al di fuori della mostra, e di ampliare la cerchia di persone che contribuiscono al dibattito attuale. Il programma di accompagnamento, che si aprirà con le esibizioni di Alexis Blake, proseguirà fino a maggio 2024. Costituisce la seconda fase della nuova presentazione della Collezione Bührle. Altri format sono previsti per il 4, 18 e 25 aprile nonché il 2 maggio. I dettagli saranno pubblicati alla fine di marzo sul sito web del Kunsthaus.

ALEXIS BLAKE E LA PERFORMANCE “ROCK TO JOLT STAGGER TO ASH”

Rock to jolt stagger to ash” di Alexis Blake è una ricerca di emancipazione che mira a liberare emozioni sfuggendo a qualsiasi censura o controllo che la cultura patriarcale reprime. Stabilendo un legame tra la repressione del lutto e il divieto del lamento nell’antica Grecia – divieto che mirava a mettere a tacere le donne – Blake guarda ad alcuni strati sociali occidentali, in particolare a coloro che sono emarginati dalla violenza e dai traumi. Come nei suoi lavori precedenti, l’artista integra i risultati della sua ricerca in un’agile coreografia che induce un’esperienza globale e collettiva del tema. Questa performance gli è valsa il Prix de Rome, il premio più antico assegnato nei Paesi Bassi agli artisti visivi di età inferiore ai 40 anni, ed è stata presentata in anteprima allo Stedelijk Museum nel 2021. Il lavoro di Alexis Blake è esposto nei campi delle arti visive, della danza e della performance e riunisce coreografia, suono, video, olfatto e scultura per creare esperienze multisensoriali. Al Kunsthaus Zürich presenterà la sua performance, adattandola al foyer Walter Haefner nell’edificio Chipperfield, in collaborazione con il curatore Krist Gruijthuijsen. Il curatore e critico d’arte Krist Gruijthuijsen è direttore del KW Institute for Contemporary Art, Berlino, dal 2016. Dal 2012 al 2016 è stato direttore artistico del Grazer Kunstverein (2012–2016) e cofondatore del Kunstverein Amsterdam.