MENDRISIO – Sferruzziamo in città: la Giornata mondiale del lavoro a maglia in pubblico invita la popolazione a sferruzzare nelle piazze.
SI SFERRUZZA A MENDRISIO
Tra le sue numerose attività, LaFilanda offre occasioni settimanali per lavorare a maglia in compagnia. “Café tricot-il gomitolo” e “Il filo che unisce” del martedì oppure “Viva la maglia” del mercoledì sono appuntamenti fissi durante i quali le appassionate della lana e dei filati si riuniscono liberamente per sferruzzare e confezionare di tutto, tra una chiacchiera, un caffè e la trasmissione dei “segreti del mestiere”. Spesso e volentieri i loro lavori confluiscono in bancarelle di vendita il cui ricavato è devoluto in beneficienza. Sono momenti aggregativi, distensivi e simpatici molto apprezzati. In occasione della Giornata mondiale del lavoro a maglia in pubblico di sabato 8 giugno, le appassionate della maglia hanno invitato la popolazione a uscire di casa a partire per lavorare a maglia insieme nelle piazze di Mendrisio. I luoghi designati sono stati Piazzetta Fontana, Piazza del Ponte, Piazzale alla Valle, Piazzetta Borella e Villa Argentina. A LaFilanda è stata allestita una bancarella con calze e babbucce di lana, scrupolosamente realizzate a mano, il cui ricavano seguirà nuovamente la via benefica.
LA GIORNATA
Associazioni, mercerie, aziende produttrici di filati organizzano ogni anno incontri che riuniscono appassionati del knitting di tutto il mondo per festeggiare questa nobile arte antica in uno “sferruzzo” collettivo. Il lavoro a maglia è più di un semplice hobby, diversi studi infatti hanno dimostrato che questa forma di lavoro creativo ha effetti terapeutici per chi la pratica. Il lavoro a maglia sviluppa abilità motrici, stimola la concentrazione e genera spazi di rilassamento e meditazione. Compiere movimenti ripetuti, vedendo prender forma la propria creazione, è un ottimo stimolo a perseguire un obiettivo, che distrae la nostra attenzione dalla problematica che ci affligge in quel momento. La Giornata mondiale del lavoro a maglia in pubblico inoltre è la base per costruire un altro tipo di tessuto, quello sociale, dato che funge da elemento che lega tra loro persone che svolgono una stessa attività di gruppo.