RACCOLTA E SEPARAZIONE DELLA PLASTICA
BELLINZONA – Si avvicina per Bellinzona il cambio di regime nellāambito della separazione e dello smaltimento della plastica. A settembre la CittĆ passerĆ infatti ad un sistema di raccolta e riciclaggio gestito interamente sul territorio ticinese, proprio come indicato dal Cantone. Questo, a vantaggio della tracciabilitĆ e con un minore impatto in termini di trasporto. La decisione, giĆ annunciata a fine 2023 e presto operativa, ĆØ giunta al termine della sperimentazione avviata nel 2019 e alla luce delle ultime novitĆ legislative. Cosa cambia per i cittadini? Anzitutto il sacco. Non sarĆ più il āSammelsackā in uso attualmente e ancora fino allāinizio dellāautunno. Il nuovo sacco di potrĆ acquistare nei consueti punti vendita autorizzati: la lista completa e aggiornata sarĆ ottenibile agli Sportelli multifunzionali di quartiere e consultabile sul sito della CittĆ . AvrĆ una capienza di 60 litri e costerĆ 2 franchi e 20 centesimi al pezzo, ovvero 30 centesimi in meno rispetto a oggi. Proprio come ora, i sacchi potranno essere gettati in quattro dei nove Ecocentri principali sul territorio comunale: quelli di Bellinzona-Carasso, Giubiasco, Sementina e Claro. Lāimpegno della CittĆ di Bellinzona nella separazione della plastica parte da lontano. Era infatti il 2019 quando, tra i primi comuni in Ticino, la capitale introdusse il concetto con lāobiettivo di favorire una gestione dei rifiuti maggiormente consapevole ed in linea con i princƬpi dello sviluppo sostenibile. Tale sperimentazione, condotta con il metodo del āSammelsackā, ha portato a unāottima adesione dellāutenza e ha consentito di raccogliere ogni anno, in media, 130 tonnellate di plastica.
PER L’AMBIENTE
Ć cosƬ stato possibile ridurre in maniera importante lāimpatto ambientale. Tuttavia, il sistema oggi in vigore impone il trasporto dei rifiuti fuori Cantone, e successivamente allāestero, tramite autocarri. Inoltre, presenta criticitĆ circa il tracciamento della destinazione finale di parte della plastica raccolta, una volta varcati i confini nazionali. Dal prossimo autunno il passaggio ad un sistema di raccolta separata della plastica gestito interamente in Ticino ā tramite la ditta Fratelli Puricelli SA di Riva San Vitale a cui altri Comuni si sono giĆ affidati ā consentirĆ alla CittĆ da un lato di adeguarsi alle più recenti disposizioni cantonali, dallāaltro di evitare i trasporti Oltralpe. Al contempo, sempre seguendo la volontĆ cantonale, ci si concentrerĆ sulle materie plastiche di più efficace riciclo, ovvero il polipropilene ed il polietilene. Le altre tipologie di plastica dovranno invece essere riposte nel normale sacco verde e saranno quindi normalmente smaltite dal Termovalorizzatore di Giubiasco.














