IN EUROPA LA RIPRESA STA VACILLANDO, MENTRE LA CINA STA AFFRONTANDO GRANDI SFIDE
ECONOMIA – I mercati finanziari sono stati risparmiati da una nuova turbolenza il mese scorso. Nel complesso, la narrazione sembra essere dominata dal successo della Federal Reserve statunitense nel raggiungere un atterraggio morbido. Da una prospettiva economica, tuttavia, il quadro rimane contrastato. In Europa, la ripresa sta vacillando, mentre la Cina sta affrontando grandi sfide. E sebbene l’economia statunitense rimanga solida e continui a crescere, il sentiment in gran parte dell’economia rimane pessimista, indicando una prospettiva difficile. In questo contesto, rimaniamo posizionati con cautela.
SUL DOLLARO
Il dollaro statunitense è aumentato significativamente il mese scorso, recuperando ampiamente le perdite degli ultimi mesi. Il dollaro statunitense è aumentato di poco meno del 3 percento rispetto all’euro e del 2 percento rispetto al franco svizzero. Ciò ha riportato il dollaro statunitense a un livello rispetto a entrambe le valute simile a quello di inizio anno. Al contrario, lo yen giapponese ha visto una notevole perdita di valore il mese scorso. Lo yen ha perso oltre il 6 percento rispetto al dollaro statunitense, attestandosi leggermente al di sopra del limite dei 150 dollari statunitensi raggiunto l’ultima volta ad agosto. I commenti del nuovo Primo Ministro secondo cui l’economia non è pronta per ulteriori aumenti dei tassi di interesse hanno probabilmente contribuito a questa perdita. Misurato in base alla parità del potere d’acquisto, ciò significa che lo yen giapponese rimane la valuta più sottovalutata tra le valute del G10.
