IL CONSIGLIO FEDERALE ELABORA UN CONTROPROGETTO INDIRETTO ALL’INIZIATIVA PER L’INCLUSIONE
BERNA – Il 20 dicembre 2024 il Consiglio federale ha deciso di raccomandare il rigetto dell’iniziativa popolare «Per l’uguaglianza delle persone con disabilità (Iniziativa per l’inclusione)». Tuttavia, intende sottoporre al Parlamento un controprogetto indiretto per tenere conto in modo più rapido e tangibile delle richieste formulate con l’iniziativa. Ha quindi incaricato il Dipartimento federale dell’interno di elaborare un progetto da porre in consultazione entro la fine di maggio del 2025. Parallelamente, lo ha incaricato anche di illustrare prima dell’autunno del 2025 la necessità d’intervento per un’eventuale prossima riforma dell’assicurazione invalidità (AI).
LEGGE QUADRO PER L’INCLUSIONE
La prima parte del controprogetto indiretto è una nuova legge quadro nazionale per l’inclusione delle persone con disabilità. A tal fine andrà elaborato un progetto che stabilisca un indirizzo generale e linee guida comuni per la Confederazione e i Cantoni. La legge formulerà principi per il settore dell’alloggio. Le persone con disabilità di cui all’articolo 112b della Costituzione federale dovranno avere la più ampia libertà di scelta possibile per quanto concerne la modalità di alloggio e le misure di sostegno che rispondono al loro bisogno individuale. Parallelamente, la legge dovrà prescrivere ai Cantoni di predisporre un’offerta variegata di possibilità di sostegno adeguate ai bisogni, di promuovere l’accesso ad alloggi a prezzi accessibili e privi di barriere architettoniche, e di fornire consulenza ai diretti interessati nella scelta della loro modalità di alloggio e del loro modo di vita. Se del caso, a medio termine la legge potrà essere estesa ad altri ambiti della vita.ì














