SVIZZERA – Dopo l’approvazione del mandato per il progetto «Dissociazione 27 – ripartizione dei compiti tra Confederazione e Cantoni» da parte del Consiglio federale e della Conferenza dei Governi cantonali nelle ultime settimane l’organizzazione del progetto ha avviato i relativi lavori. La pubblicazione del rapporto intermedio, in cui verranno presentate diverse opzioni per la dissociazione dei compiti, è prevista per la primavera del 2026. Il progetto «Dissociazione 27» ha lo scopo di rafforzare il federalismo attribuendo in modo chiaro le responsabilità per l’adempimento e il finanziamento dei compiti statali.
Il progetto «Dissociazione 27»
A tal fine, il Consiglio federale e la CdC hanno incaricato l’organizzazione del progetto, composta da esperti di Confederazione e Cantoni, di analizzare la situazione ed elaborare diverse opzioni volte alla dissociazione dei compiti e dei finanziamenti in 21 settori di compiti. Nelle ultime settimane i gruppi di lavoro si sono costituiti e hanno avviato i lavori. Su richiesta della CdC, il termine di scadenza della prima fase del progetto è stato prolungato di tre mesi. Per questo motivo, il rapporto intermedio verrà pubblicato nella primavera del 2026 e non all’inizio di tale anno. Il prolungamento del termine offre la possibilità di tenere adeguatamente conto degli sviluppi legati al pacchetto di sgravio 2027 nelle diverse tappe del progetto «Dissociazione 27». Il pacchetto di sgravio non riguarda però in modo diretto la ripartizione dei compiti tra Confederazione e Cantoni. «Dissociazione 27» è un progetto volto a chiarire le responsabilità assunte dalle diverse istituzioni politiche nazionali, che tuttavia prevede esplicitamente che gli sgravi conseguiti da un livello statale non vadano a scapito degli altri.














