LUGANO – L’attenzione del mondo finanziario internazionale sembra nuovamente rivolgersi verso Mosca, con hedge fund e broker che esplorano opportunità nel mercato russo. Questo rinnovato interesse è alimentato da previsioni su possibili cambiamenti nelle dinamiche geopolitiche, inclusi segnali di un potenziale riavvicinamento tra gli Stati Uniti di Donald Trump e Vladimir Putin.
Il Rublo in ripresa
Il rublo ha registrato un netto rafforzamento nel corso dell’ultimo anno, segnando una ripresa significativa rispetto al dollaro statunitense. Questa crescita è attribuita alle aspettative di un miglioramento nelle relazioni internazionali e al possibile allentamento delle sanzioni economiche contro la Russia.
Opportunità nel mercato delle obbligazioni corporate russe
Le obbligazioni corporate russe, precedentemente considerate ad alto rischio, stanno ritornando sotto i riflettori di alcuni investitori istituzionali. Nonostante ciò, la complessità delle normative internazionali e il regime di sanzioni richiedono approcci di investimento prudenti. Per aggirare i limiti imposti dalle sanzioni internazionali , alcuni attori del mercato stanno adottando strategie indirette. Strumenti derivati come i “non-deliverable forward” consentono infatti di speculare sui movimenti della valuta russa senza possederla direttamente. Il riemergere della Russia nei radar degli investitori globali dimostra come i mercati siano sempre pronti a esplorare nuove possibilità, anche in contesti complessi e incerti. Resta da vedere se le speculazioni su un riavvicinamento tra Trump e Putin si tradurranno in azioni concrete, con conseguenze significative per l’economia globale.














