ROMA (Italia) – Sabato mattina, alle 11.30, presso l’Ambasciata Omanita a Roma, è iniziato il secondo incontro tra i mediatori di Stati Uniti e Iran per discutere un possibile accordo sul nucleare iraniano.
Negoziati USA-Iran sul nucleare: prospettive dell’accordo
Le trattative si svolgono in un contesto di forte tensione, con posizioni ancora molto distanti tra le parti. L’Iran, indebolito economicamente dalle sanzioni internazionali, cerca un allentamento delle restrizioni per rilanciare la propria economia. Gli Stati Uniti, invece, vogliono sfruttare la situazione per ottenere un accordo che il presidente Donald Trump possa considerare vantaggioso. Nonostante l’importanza dell’incontro, i negoziati potrebbero protrarsi a lungo senza una soluzione immediata. Il programma nucleare iraniano, in particolare l’arricchimento dell’uranio, resta il nodo centrale delle discussioni. L’amministrazione Trump insiste affinché Teheran riduca drasticamente le proprie attività nucleari, mentre l’Iran cerca di mantenere una certa autonomia nel settore. La mediazione dell’Oman potrebbe favorire un dialogo più costruttivo, ma le divergenze rimangono profonde.