SVIZZERA – Il Consiglio federale ha dato il via alla consultazione concernente la modifica dellāOrdinanza sulle norme della circolazione stradale. Il periodo di consultazione si protrarrĆ fino al 12 settembre 2025. Le modifiche proposte introducono novitĆ significative in merito alle deroghe al divieto di circolazione domenicale e notturna, ai permessi per trasporti eccezionali e alla disciplina delle manifestazioni motoristiche su circuito. Una delle principali novitĆ riguarda l’ampliamento delle deroghe al divieto di circolazione domenicale e notturna. Il Governo intende aggiornare l’elenco delle categorie di trasporto autorizzate a circolare durante questi periodi. Tra le aggiunte proposte spicca il trasporto di animali per motivi legati alla tutela del benessere animale. Questa modifica mira a rispondere a esigenze specifiche e urgenti legate alla cura e al trasferimento degli animali, riconoscendo l’importanza del loro benessere.
Le gare di velocitĆ su circuito
Parallelamente, il Consiglio federale ha posto mano alla revisione delle disposizioni relative ai permessi per veicoli e trasporti eccezionali. L’obiettivo primario ĆØ duplice: da un lato, semplificare e snellire la procedura autorizzativa, riducendo la burocrazia per le aziende del settore; dall’altro, rafforzare la protezione dell’infrastruttura stradale, garantendo che i trasporti eccezionali avvengano in condizioni di sicurezza e senza arrecare danni alle strade e ai ponti. Le nuove disposizioni mirano a trovare un equilibrio tra le esigenze economiche e la salvaguardia del patrimonio infrastrutturale.Ā Un cambiamento di rilievo riguarda anche il settore delle manifestazioni motoristiche su circuito. In seguito alla recente revoca, nella Legge federale sulla circolazione stradale, del divieto generale di organizzare gare motoristiche su circuito, il Consiglio federale propone di abrogare gran parte delle norme presenti nell’ONC che ne disciplinavano i dettagli. In futuro, l’autorizzazione per lo svolgimento di tali eventi passerĆ di competenza ai Cantoni. Le autoritĆ cantonali avranno il compito di valutare le richieste tenendo conto di diversi criteri, tra cui la protezione dell’ambiente. Questa nuova impostazione mira a decentrare il processo decisionale, permettendo una valutazione e contestualizzata degli impatti ambientali e territoriali delle competizioni motoristiche.