ECONOMIA – L’inflazione continua a rallentare, ma le banche centrali restano aggressive.
L’INFLAZIONE RALLENTA
di LIVIO SPADARO – FRAME
Nonostante le notizie positive dallāandamento degli indici dei prezzi al consumo, le banche centrali continuano a mantenere una stance aggressiva di politica monetaria. A giugno alcuni dei maggiori istituti centrali come la BCE, la BoE e la BNS hanno alzato ulteriormente i tassi di interesse segnalando ulteriori rialzi a venire. Il Governatore della Federal Reserve, Jerome Powell, nella testimonianza al Congresso statunitense, ha rafforzato lāidea che lāistituto centrale americano ĆØ pronto a rialzare i tassi almeno due volte questāanno. PerchĆØ dunque le banche centrali continuano a mantenere un pattern restrittivo di politica monetaria nonostante lāinflazione stia continuando a decelerare? La ragione ĆØ da ricercare nei dati dellāinflazione “core” che continuano ad essere piuttosto resilienti confermando lāentitĆ strutturale di alcune componenti di fondo dellāindice dei prezzi. Nel complesso, lāinflazione core sembra essere guidata maggiormente dalla domanda, con una spesa dei consumatori ancora piuttosto forte.
I TASSI IN USA
In più, lāeconomia americana sta continuando a dimostrarsi resiliente in questo contesto. Lāultima rilevazione del primo trimestre 2023 del PIL statunitense effettuata dal Dipartimento del Commercio ha infatti registrato un incremento del 2% dellāindicatore rispetto allo stesso periodo dellāanno precedente e una revisione sensibile rispetto alla seconda stima del +1.3% effettuata a maggio. Il Dipartimento ha rivisto in rialzo la componente di spesa dei consumatori e delle esportazioni.Ā Infine, il mercato del lavoro negli USA continua ad essere piuttosto forte alimentando la crescita dei salari. Nellāultima settimana di giugno le richieste settimanali di nuovi sussidi di disoccupazione negli States sono scese al ritmo più basso da 20 mesi invertendo lāaumento delle tre settimane precedenti ove erano salite a livelli simili allāottobre 2021. Questa miscela di dati fa sƬ che la Fed non possa terminare il ciclo di rialzi dei tassi.