AUTO – È il terzo cambio nel top management di Tesla in meno di un mese. Elon Musk ha sollevato dall’incarico Omead Afshar, storico collaboratore e responsabile delle operazioni in Nord America ed Europa. La decisione arriva in un momento critico: le vendite globali sono in calo e il titolo in Borsa ha perso il 19% da inizio anno. Afshar, in Tesla dal 2017, era considerato uno dei “risolutori” più fidati del CEO. La sua uscita si aggiunge a quelle di Milan Kovac e Jenna Ferrua, segnando una fase di forte instabilità per il colosso dell’elettrico. Se Musk continua così, presto ai piani alti di Tesla ci sarà più spazio che in un cofano della Model S.