STILE – Il tuo smartphone ĆØ diventato un dispensatore instancabile di notifiche? Fra messaggi WhatsApp, email, aggiornamenti delle app e gruppi di lavoro, il nostro telefono ci bombarda costantemente con suoni, vibrazioni e pop-up che, se da un lato ci tengono connessi, dall’altro rischiano di generare un sovraccarico mentale difficile da gestire. La soluzione arriva direttamente da Google con Android 15 e si chiama Notification Cooldown, una funzione intelligente e ancora poco conosciuta che promette di rivoluzionare il modo in cui gestiamo le comunicazioni digitali.Ā Pensata specificatamente per migliorare la concentrazione e ridurre lo stress digitale, questa innovativa caratteristica ĆØ disponibile da marzo 2025 sui dispositivi Pixel e si sta gradualmente espandendo all’intero ecosistema Android. Il principio alla base ĆØ elegante nella sua semplicitĆ : quando ricevi una raffica di notifiche in rapida sequenza, il telefono smette di “insistere” e inizia a “sussurrare”, permettendoti di mantenere il controllo sulla tua attenzione senza perdere informazioni importanti.
Come funziona il sistema di raffreddamento delle notifiche
L’attivazione del Notification Cooldown ĆØ sorprendentemente semplice e completamente personalizzabile secondo le tue esigenze. Basta navigare nelle impostazioni del telefono, selezionare “Notifiche” e poi “Raffreddamento notifiche”, attivando l’interruttore dedicato. Una volta configurato, il sistema entra in azione automaticamente: quando si verifica una valanga di avvisi (tipica dei gruppi WhatsApp particolarmente attivi), solo la prima notifica produrrĆ il consueto suono o vibrazione, mentre quelle successive saranno comunque ricevute e visibili nella barra delle notifiche, ma senza più interrompere le tue attivitĆ in corso.Ā Il vero punto di forza di questa funzionalitĆ risiede nel suo approccio equilibrato: non si tratta di un blackout completo delle comunicazioni, ma di un filtro intelligente che preserva la funzionalitĆ essenziale dello smartphone. Chiamate, allarmi, messaggi contrassegnati come prioritari e allerte di emergenza restano sempre attivi, garantendo che non si perda mai qualcosa di realmente importante. I dati di Google rivelano che la maggioranza degli utenti che prova questa opzione la mantiene attiva permanentemente, trovando il perfetto equilibrio tra connessione e tranquillitĆ mentale, specialmente per gestire quei gruppi “chiacchieroni” che possono accumulare decine di messaggi in pochi minuti.