IMPRESA – America first, anche per Aegon. Il colosso olandese dell’assicurazione sta valutando il trasferimento della sede legale e centrale negli Stati Uniti, dove già si concentra il 70% del suo business. Se la mossa andrà in porto, il NYSE diventerebbe la piazza principale per le sue azioni, affiancando Amsterdam. Ma il trasloco non sarà una passeggiata contabile. Intanto, Aegon brinda a un primo semestre 2025 da record: utile operativo a 845 milioni di euro (+19% rispetto al 2024), utile netto a 606 milioni (contro una perdita di 65 milioni l’anno scorso) e buyback raddoppiato a 400 milioni di euro. Ciliegina sul dividendo: 0,19 euro per azione, +0,03 rispetto all’anno prprecedente.Il CEO Lard Friese lo dice chiaro: “Allineare l’azienda al luogo dove facciamo il grosso del lavoro è logico”. Tradotto: se il business è americano, anche la sede deve esserlo. Resterà qualcuno in Europa? Tutti i dettagli saranno svelati al Capital Markets Day del 10 dicembre. E chissà, magari tra una slide e l’altra, ci scappa pure un brindisi a stelle e strisce.