CRYPTO – L’Unione Europea ha deciso di premere sull’acceleratore. L’euro digitale non è più un’ipotesi da convegno, ma una risposta strategica alla crescente egemonia delle stablecoin legate al dollaro. E mentre gli Stati Uniti regolano, la Cina sperimenta, Bruxelles si prepara a lanciare il suo token sovrano. Spoiler: potrebbe essere ospitato su Ethereum o Solana. Sì, proprio quelle blockchain che fino a ieri sembravano il Far West della finanza decentralizzata.
Perché l’euro digitale è diventato urgente
La BCE ha confermato di voler presentare un prototipo entro il 2025. Il motivo? Il dominio delle stablecoin americane, che oggi valgono oltre 160 miliardi di dollari e controllano gran parte del mercato globale. Con il Genius Act appena approvato negli USA e firmato da Trump, le monete digitali ancorate al dollaro hanno ricevuto una benedizione federale. Tradotto: gli Stati Uniti stanno scrivendo le regole del gioco.
E l’Europa? Non può restare a guardare. «Non possiamo permetterci di dipendere da soluzioni di pagamento straniere», ha tuonato Piero Cipollone, membro del consiglio direttivo della BCE. Il messaggio è chiaro: serve un euro digitale, e serve subito.
Ethereum e Solana: i candidati blockchain
Secondo fonti vicine alla BCE, si stanno valutando architetture sia centralizzate che decentralizzate. Ma la vera novità è che l’euro digitale potrebbe essere lanciato direttamente su una blockchain pubblica. E qui entrano in scena Ethereum e Solana, le due piattaforme che già alimentano il mercato globale di token, DeFi e stablecoin.
I vantaggi?
- Trasparenza delle transazioni
- Efficienza operativa
- Accessibilità per cittadini e imprese
- Interoperabilità con l’ecosistema crypto europeo
Una guerra valutaria in formato digitale
Non è solo una corsa tecnologica. È una battaglia geopolitica. Mentre Washington rafforza il dollaro digitale, Pechino spinge per uno yuan tokenizzato, con progetti pilota su blockchain autorizzate. L’obiettivo? Internazionalizzare la valuta cinese e offrire un’alternativa credibile ai mercati globali.
L’UE risponde con una strategia simile, ma punta su ecosistemi aperti e decentralizzati. Ethereum e Solana diventano così il campo di battaglia su cui si gioca il futuro della sovranità monetaria europea. l’euro digitale non è più un esperimento. L’euro digitale non è solo un’innovazione. L’UE vuole essere protagonista. E se tutto andrà secondo i piani, il 2025 potrebbe segnare l’inizio di una nuova era: quella in cui l’euro non si stampa, si mina.