MILANO – La Milano Fashion Week Primavera-Estate 2026 (da martedƬ 23 a lunedƬ 29 settembre) non ĆØ solo una rassegna di tendenze future, ma un vero e proprio epicentro di emozioni, commemorazioni storiche e nuove direzioni creative. Con un calendario rinvigorito di 171 appuntamenti, la cittĆ ribadisce il suo ruolo centrale nel panorama della moda globale, offrendo una miscela inebriante di lusso storico e slancio giovanile. L’edizione di settembre si tinge di profondo rispetto e celebrazione, onorando due pilastri del Made in Italy. La settimana ĆØ inevitabilmente segnata dal tributo a Giorgio Armani in occasione del 50° anniversario del suo marchio e dopo la sua recente scomparsa. La sua ereditĆ ĆØ omaggiata non solo con la sfilata delle sue ultime collezioni (la Emporio Armani del 25 settembre e la Giorgio Armani del 28 settembre), ma anche con l’inaugurazione, alla Pinacoteca di Brera, di una mostra dedicata a 150 sue creazioni d’archivio. Un momento solenne che ricorda a tutti la “lezione creativa, imprenditoriale e umana” di Re Giorgio. A un secolo esatto dalla sua fondazione, anche Fendi celebra i suoi 100 anni di storia. La sfilata della collezione ĆØ un inno alla “Fendi-ness,” omaggiando le radici romane e la maestria artigianale che ha reso il marchio un’icona mondiale.
Debutti e nuove energie: la rivoluzione creativa
Milano si conferma la piattaforma ideale per i nuovi inizi. Molti i debutti attesi, che iniettano una potente dose di novitĆ nel panorama italiano. Se le passerelle dettano le tendenze, i front row accendono i riflettori globali. Milano letteralmente brilla grazie alla presenza di un parterre di celebritĆ senza precedenti, tra cui la sfilata di Gucci che monopolizza l’attenzione grazie al crossover inatteso tra due superstar globali. Il membro dei BTS Jin, fresco di ritorno dal servizio militare, fa la sua apparizione come ambasciatore globale di Gucci, sedendo accanto all’attrice indiana Alia Bhatt (anche lei ambasciatrice del brand). Il momento fugace in cui i due sono stati ripresi vicini ha mandato i social in tilt, creando l'”Iconic Pop Culture Moment” della settimana. Tra gli altri volti di spicco al red carpet di Gucci si sono visti Gwyneth Paltrow, Serena Williams, Elliot Page, Demi Moore e Anna Wintour. L’attore Cillian Murphy ha presenziato da Versace, mentre star come Naomi Campbell (Dolce & Gabbana), Simone Ashley e Hunter Schafer (Prada) hanno confermato il legame indissolubile tra Hollywood, K-Pop e il lusso italiano. La Milano Fashion Week Primavera-Estate 2026, con le sue 171 luci accese su tutta la cittĆ , ĆØ una celebrazione ricca e stratificata: un ponte perfetto tra un passato leggendario e un futuro stilistico audace, pronto a stupire.