SVIZZERA – Il calcolo del contributo di mantenimento per i figli in Svizzera, essenziale in caso di separazione dei genitori, ĆØ spesso percepito come troppo complicato, nonostante la validitĆ delle attuali disposizioni. A rivelarlo ĆØ il rapporto del Consiglio federale del 26 settembre, che, recependo una perizia esterna, riconosce la necessitĆ di una semplificazione pratica. Il mantenimento si compone di due voci: il mero mantenimento (spese dirette come vitto e alloggio) e il contributo di accudimento (costi per la cura del figlio, introdotto nel 2017), il cui importo massimo non supera il minimo vitale del genitore accudente. Nonostante il Consiglio federale abbia riscontrato l’efficacia del contributo di accudimento e del metodo di calcolo uniforme stabilito dal Tribunale federale (metodo delle spese di sostentamento), non ritiene opportuno ancorare un metodo specifico nella legge. Una rigiditĆ normativa, infatti, impedirebbe di considerare le diverse forme familiari e le specifiche situazioni di vita, che richiedono flessibilitĆ . L’obiettivo principale resta, dunque, rendere la procedura più accessibile senza comprometterne l’adeguatezza.
La complessitĆ del calcolo emerge soprattutto nei casi di custodia alternata, dove entrambi i genitori lavorano e accudiscono i figli
La perizia esterna ha suggerito di eliminare la nozione di “custodia” dalla legge per snellire il calcolo del mero mantenimento in queste casistiche. Tuttavia, il Consiglio federale ha preferito sospendere modifiche immediate in questo ambito, in attesa degli esiti dei lavori parlamentari, che potrebbero influenzare tale concetto. L’approccio attuale mira a delegare agli operatori del settore lo sviluppo di misure di semplificazione più mirate e pratiche. Il Dipartimento federale di giustizia e polizia si ĆØ dichiarato disponibile a promuovere un incontro di scambio tra specialisti per elaborare tali soluzioni. L’intento ĆØ superare le difficoltĆ procedurali mantenendo la tutela del diritto del figlio a un contributo adeguato da entrambi i genitori, la cui quota ĆØ definita in base alla situazione finanziaria complessiva.