SALUTE – Sotto la guida di Arianna Gregis, Bayer Pharma Italia sta ridefinendo il proprio orizzonte strategico, ponendo l’accento sulle nuove terapie geniche e cellulari come pilastro della sua missione. L’azienda, che vanta una storia lunga 160 anni e un valore di brand consolidato a 6,2 miliardi di dollari, punta su una crescita di valore alimentata dalla costante volontĆ di innovare nei processi e nei prodotti. La Gregis sottolinea come la capacitĆ di evolversi, sfruttando al meglio le nuove tecnologie ā inclusa l’Intelligenza Artificiale per accelerare lo sviluppo di soluzioni terapeutiche ā sia la caratteristica distintiva di Bayer. L’obiettivo primario, nel nome della sostenibilitĆ , rimane però quello di mettere le persone al centro, perseguendo il principio di “health for all” e rispondendo in modo prioritario alle esigenze dei pazienti, promuovendo nel contempo un sistema salute più umano e accessibile attraverso partnership strategiche con poli di eccellenza.
Terapie geniche e cellulari
L’Italia si conferma un hub fondamentale per la strategia di sviluppo globale di Bayer, con 125 anni di attivitĆ nel Paese e un sistema di produzione e ricerca di riferimento, come dimostra lo stabilimento di Garbagnate Milanese, cruciale per la competitivitĆ farmaceutica europea. La mission di Bayer in Italia ĆØ quella di proporsi come protagonista attivo nel settore salute, stimolando l’attrazione di investimenti crescenti nella ricerca nazionale per favorire lo sviluppo di terapie altamente personalizzate. L’impegno si estende su diverse aree terapeutiche chiave, tra cui l’oncologia, la salute della donna, l’emofilia e la cardiologia. Un esempio concreto ĆØ l’imminente disponibilitĆ , entro fine anno, di una soluzione innovativa per l’amiloidosi cardiaca, frutto di una collaborazione internazionale che ha il suo cuore scientifico in Italia. Questo impegno si concretizza anche nella creazione di un sistema di “collaboratory lab” per sostenere nuove startup e progetti di ricerca, dimostrando che per Bayer il futuro ĆØ giĆ qui e passa attraverso l’ascolto e la condivisione delle esigenze di pazienti e istituzioni per rendere le cure più efficaci.














