Corea del Sud: riunione straordinaria per salvare il won ai minimi storici tra crisi politica ed economica

LUGANO - Il governo sudcoreano ha convocato una riunione straordinaria per fronteggiare il crollo del won, sceso ai minimi storici contro il dollaro. Le...
12.9 C
Lugano
venerdì 14 Novembre 2025
APP

Corea del Sud: riunione straordinaria per salvare il won ai minimi storici tra crisi politica ed economica

LUGANO - Il governo sudcoreano ha convocato una riunione straordinaria per fronteggiare il crollo del won, sceso ai minimi storici contro il dollaro. Le...

Cina: Produzione industriale e vendite al dettaglio in rallentamento, crescono i timori per l’economia da 19 trilioni di dollari

LUGANO - L’economia cinese mostra segnali di rallentamento, con la produzione industriale cresciuta meno del previsto e le vendite al dettaglio in calo rispetto...

Re Carlo festeggia 77 anni in Galles: un compleanno riflessivo segnato da successi personali e sfide familiari

LUGANO - Re Carlo III festeggia il suo 77° compleanno con un viaggio in Galles, occasione per riflettere su un anno di successi e...

Norvegia valuta investimenti del fondo sovrano in società di difesa nel 2027, spinta da tensioni geopolitiche e pressioni USA

LUGANO - Di fronte all’instabilità generata dalla guerra in Ucraina e alle dichiarazioni del presidente statunitense Donald Trump sulla difesa europea, la Norvegia sta...

Ucraina: FMI avvia missione per nuovi prestiti, Svyrydenko annuncia audit anti-corruzione da 100 milioni

LUGANO - Il Fondo Monetario Internazionale ha annunciato l'avvio imminente di una missione in Ucraina per valutare le esigenze di finanziamento del paese e...

Bomba diplomatica: l’Iran saluta l’AIEA tra gli applausi

LUGANO – Teheran ha annunciato la sospensione totale della cooperazione con l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), dopo un voto unanime del Parlamento iraniano. La decisione arriva in risposta alla recente risoluzione dell’AIEA che accusa l’Iran di non rispettare gli obblighi sul nucleare. Il presidente del Parlamento, Mohammad Bagher Ghalibaf, ha dichiarato che l’agenzia ha perso credibilità per non aver condannato gli attacchi agli impianti nucleari iraniani. Gli ispettori dell’AIEA non saranno più ammessi nel Paese, mentre Teheran promette di rafforzare la sicurezza dei propri siti. La mossa rischia di riaccendere le tensioni internazionali e complicare i negoziati. E dunque, la guerra dei 12 giorni è davvero finita?

FacebookTwitterWhatsAppTelegramLinkedInEmail

Ultimi articoli