LUGANO – La Corte Costituzionale thailandese ha sospeso la Premier Paetongtarn Shinawatra dopo lāemergere di una telefonata controversa con lāex leader cambogiano Hun Sen, giudicata una violazione della Costituzione. Nella conversazione, la Premier avrebbe criticato un alto comandante militare, scatenando forti reazioni in un Paese dove lāesercito ha storicamente un ruolo dominante. La sospensione ha innescato proteste a Bangkok e il ritiro del partito Bhumjaithai dalla coalizione di governo. Il Vicepremier Suriya Jungrungruangkit assume lāinterim, mentre cresce il rischio di nuove elezioni o persino un colpo di stato. La Thailandia affronta ora un delicato equilibrio tra instabilitĆ politica e fragilitĆ economica. Attenzione turisti!














