LA BACCHETTA DI CLAUDIO ABBADO
MUSICA – Claudio Abbado è stato un direttore d’orchestra italiano. Considerato uno dei più grandi e celebri direttori d’orchestra contemporanei a livello internazionale, è noto per aver guidato alcune delle più prestigiose orchestre al mondo, tra cui spiccano l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e i Berliner Philharmoniker, di cui è stato il primo e ad oggi unico italiano a divenire direttore stabile. Debutta a Trieste come direttore sinfonico poi dirige Maria d’Alessandria di Giorgio Federico Ghedini al Teatro Verdi di Trieste. Lo stesso anno fa il suo esordio alla Scala, dirigendo alcuni concerti tenutisi alla Piccola Scala e dedicati al terzo centenario della nascita di Alessandro Scarlatti e dirige L’amore delle tre melarance al Teatro Verdi di Trieste.
DIRETTORE NEL MONDO
Poi viene nominato direttore principale dei Wiener Philharmoniker. Dal gennaio La Scala riprende l’allestimento del Barbiere con Alva, Enzo Dara e Sesto Bruscantini, in marzo viene allestito il Wozzeck di Alban Berg, opera inusuale per il tradizionale cartellone scaligero, ma che il maestro riprenderà diverse volte nel corso degli anni. A Firenze al Maggio Musicale Fiorentino e ad Edimburgo in settembre è allestita la Cenerentola di Rossini con Teresa Berganza, Luigi Alva e Renato Capecchi. Di notevole valore artistico anche l’allestimento del Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi che, dopo l’esordio a Monaco di Baviera, apre anche la stagione scaligera con la regia di Giorgio Strehler e nel cast Mirella Freni, Piero Cappuccilli e Nicolai Ghiaurov. Viene eletto primo direttore ospite della London Symphony Orchestra. Viene nominato sovrintendente del Teatro alla Scala Paolo Grassi, già fondatore, assieme a Giorgio Strehler, del Piccolo Teatro di Milano e figura carismatica della cultura milanese. Nei primi anni del terzo millennio ha fondato orchestre giovanili a Cuba e in Venezuela. Ha diretto con successo a Ferrara con Maurizio Pollini e l’Orchestra del Festival di Lucerna.