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Crisi del potere d’acquisto in Europa: oltre 41 milioni di lavoratori non possono permettersi le vacanze

EUROPA –Ā La situazione economica dei lavoratori europei sta attraversando una fase critica che mette in luce una drammatica contraddizione del nostro tempo: avere un impiego ma non riuscire a permettersi una vacanza estiva. Secondo i dati diffusi dall’ETUC (Confederazione Europea dei Sindacati), alla fine del 2023 ben 41,5 milioni di lavoratori dipendenti nell’Unione Europea si trovano nella condizione di dover rinunciare alle ferie per motivi economici. Questo fenomeno, definito “povertĆ  lavorativa”, evidenzia come il semplice fatto di avere un lavoro non sia più garanzia di benessere economico sufficiente per affrontare spese considerate basilari per la qualitĆ  della vita. L’aumento di oltre un milione di unitĆ  rispetto al 2022 (+2,6%) rappresenta un segnale d’allarme per l’intero sistema socio-economico europeo, dove il contratto sociale tradizionale tra lavoro e sicurezza economica appare sempre più fragile.

La crisi del potere d’acquisto in Europa

Il deterioramento del potere d’acquisto dei lavoratori europei non ĆØ solo una questione di numeri, ma riflette una trasformazione profonda del mercato del lavoro e delle condizioni salariali. Come sottolineato da Ester Lynch, Segretaria Generale dell’ETUC, siamo di fronte a uno “sgretolamento del contratto sociale” che per decenni ha garantito ai lavoratori europei standard di vita dignitosi. Questo fenomeno ha implicazioni che vanno ben oltre la semplice rinuncia alle vacanze: indica infatti una progressiva erosione della classe media e un aumento delle disuguaglianze sociali. La crescita costante di questo dato negli ultimi anni suggerisce che le politiche economiche attuali non riescono a garantire salari adeguati al costo della vita, creando una spirale negativa che potrebbe avere ripercussioni sulla coesione sociale e sulla stabilitĆ  politica dell’Unione Europea. Il turismo interno, settore vitale per molte economie europee, rischia inoltre di subire contraccolpi significativi se questa tendenza dovesse consolidarsi.

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