EUROPA – In unāEuropa che rispolvera lāelmetto, Porsche Automobil Holding SE e Deutsche Telekom AG decidono di fare sul serio: stanno per lanciare un fondo di venture capital da ā¬500 milioni dedicato alla tecnologia per la difesa. Il nome? InCharge Capital Partners. Il tono? Decisamente bellico. Lāobiettivo? Investire in satelliti, cybersecurity e sensori da guerra.
Cyber, sensori e droni: dopo il flop dell’elettrico, il nuovo garage di Porsche ĆØ militare
Hans Dieter Pƶtsch, presidente di Porsche SE, ha dichiarato che ālibertĆ e sicurezza non sono più garantiteā e che ĆØ ora di ādifendere i nostri valoriā. Ironico, se si pensa che il fondatore Ferdinand Porsche progettava carri armati durante la seconda guerra. Ma si sa, la storia ĆØ ciclica⦠e redditizia. Il fondo punta a diventare il ponte tra capitali affamati e tecnologie affilate.
Porsche Holding: Semestre in frenata, via libera al piano Difesa
La holding di Stoccarda, che controlla il 32% del Gruppo Volkswagen e il 12,5% di Porsche AG, chiude il primo semestre con il freno tirato. Lāutile netto rettificato scende a ā¬1,1 miliardi, -48% rispetto ai ā¬2,1 miliardi del 2024. Peggio ancora lāutile post-imposte: solo ā¬300 milioni contro i ā¬2,1 miliardi dellāanno scorso. Un giro in retromarcia, e senza airbag.