MILANO – Data is king? Intelligenza Artificiale e il valore del dato: i due temi discussi nell’edizione Fall Conference 2023 di Assiom Forex.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E IL VALORE DEL DATO
La qualitĆ dei dati, la loro strutturazione cosƬ come richiesta dalla normativa europea e lo sfruttamento che di questi dati ĆØ in grado di fare lāalgoritmo di machine learning sono tutti snodi cruciali che determineranno le scelte strategiche che verranno prese dalle realtĆ finanziarie nel prossimo futuro. Assiom Forex ha dedicato a questi temi lāedizione autunnale dellāevento Macro Trends in Financial Markets. Nel primo panel, moderato daĀ Vincenzo Di MaseĀ Co-responsabile Commissione Regolamentazioni Assiom Forex, si ĆØ posta lāattenzione sulla disciplina EMIR Refit che entrerĆ in vigore il 29 aprile 2024 e comporterĆ obblighi di trasparenza precisi per quanto riguarda i requisiti e la qualitĆ dei dati comunicati. Maggiore qualitĆ , efficientamento del processo di estrazione e reporting ne costituiscono il fil rouge e lāasse portante. āSiamo consapevoli che una maggiore qualitĆ comporta una crescita della complessitĆ ma anche una maggiore robustezza dellāinfrastruttura tecnologicaā ha rimarcato Di Mase.
UNA REGOLAMENTAZIONE
Lāesigenza di una regolamentazione più robusta viene generata storicamente dalla crisi finanziaria del 2008 nellāottica di prevenire rischi sistemici nel settore finanziario, nel 2012 entra in vigore il regolamento sui contratti derivati che delega allāESMA (AutoritĆ europea degli strumenti finanziari e dei mercati) la definizione di contenuti obblighi, modalitĆ e formati. Gli standard sono stati modificati nel 2017 e successivamente nel 2019 con lāentrata in vigore di EMIR Refit. Gli standard ESMA che entreranno in vigore il prossimo anno prevedono lāarmonizzazione sulla standardizzazione internazionale, una maggiore granularitĆ nel reporting, standardizzazione del formato e delle controparti. ESMA ha emanato le linee guida che dovrebbero servire a colmare vuoti normativi e a chiarire le previsioni. CONSOB si conformerĆ agli orientamenti e li utilizzerĆ nella propria attivitĆ di vigilanza per darne comunicazione al mercato.
LE REGOLE
āLe regole di validazione sono state rese più cogenti e definiscono le condizioni affinchĆ© i report possano essere accettatiā commenta Salvatore Lo Giudice Responsabile ufficio post trading CONSOB. āDallāaltra parte, si farĆ perno sulla responsabilizzazione delle controparti sulla qualitĆ dei dati. Questi strumenti hanno lo scopo principale di responsabilizzare le parti segnalanti obbligate a fare controllo e monitoraggio del dato segnalato e offrono indicazione diretta alle autoritĆ sugli errori commessi. Le controparti sono tenute a notificare alle autoritĆ gli errori ritenuti significativi nelle segnalazioni. Le controparti si devono dotare di apposite policy per valutare la qualitĆ del dato per identificare e correggere gli errori eventuali”.
LA DATA QUALITY
PerĀ Andrea Gentilini, Post trading working group Chair, ESMA, gli operatori pensano che gli obblighi di rendicontazione richiesti siano eccessivi. āAbbiamo calcolatoā dice Gentilini āche al momento le realtĆ finanziarie devono fare i conti con 40 differenti normative, tutte con obblighi di reporting rilevanti. Quello che però gli operatori non comprendono ĆØ che cāĆØ unāopportunitĆ che in questi anni non ĆØ stata colta e che invece avrebbe potuto portare le imprese a ricostruire e ridisegnare lāintero sistema dei dati. Quello che ĆØ stato fatto invece ĆØ stato quello di avere delle soluzioni di compromesso: informazioni uguali presenti in diversi report con il risultato che abbiamo a che fare con flussi indipendenti che vengono gestiti in maniera diversa. Che non ĆØ quello che chiede la normativa, che punta invece a ottenere informazioni in un formato pre-definito. Lāobiettivo non ĆØ la raccolta di dati in sĆ© ma la verifica che le societĆ che negoziano derivati siano in grado di gestire il rischio che producono e a cui sono esposte. Gestire la complessitĆ significa utilizzare in maniera intelligente dati che esistono: la data quality ĆØ solo la parte visibile di qualcosa che ĆØ molto più grande. Spesso quando vediamo un problema di data quality cāĆØ un problema di governance che non ĆØ allāaltezza dei compiti che la societĆ si ĆØ data.ā
IN CHE MODO LāINTELLIGENZA ARTIFICIALE PUĆ SUPPORTARE IL FUNDING?
Nel secondo panel moderato da Andrea Prampolini, co-responsabile Commissione Fintech &Digitalization di Assiom Forex, Gabriele Astolfi (Associate partner) e Valerio Consorti (Data scientist) di Prometeia hanno evidenziato come la banca sia lāunica istituzione che abbia accesso a quello che facciamo in ogni singolo istante e che analizzando le transizione si può profilare il comportamento delle persone segmentandolo in ogni singola transazione per capire qual ĆØ la componente a rischio da mettere a reddito. Imparare i comportamenti umani attraverso le transazioni ĆØ il progetto su cui stanno lavorando maggiormente gli algoritmi di machine learning, il cui obiettivo ĆØ la rappresentazione digitale del comportamento del cliente anche a fronte di una bassissima statistica di dati. āQuando parliamo di modelli comportamentaliā dice Astolfi āla misurazione del rischio e laĀ Ā gestione che ne derivano sono gli strumenti che ci occorrono per strutturare processi di pianificazione strategica in grado di percepire i comportamenti che il cliente avrĆ nel breve termineā .
I DEPOSITI
A causa della spinta inflazionistica, ad esempio, nellāultimo anno in Italia ĆØ stata registrata una diminuzione dei depositi del 12% (un dato che supera quello del 2010-12) solo parzialmente controbilanciato dai depositi a tempo. In casi come questi, lāutilizzo dellāIntelligenza Artificiale avrebbe potuto supportare una reazione da parte della banca. Per comprendere i fenomeni comportamentali più volatili, i modelli statistici tradizionali entrano in crisi e nasce lāesigenza di segmentare sempre di più la clientela. Il machine learning, a differenza della statistica, ĆØ uno strumento molto più flessibile e riesce ad analizzare dinamiche che non si sono verificate nelle serie storiche precedenti. Per comprendere meglio la portata applicativa dellāintelligenza generativa, Mattia De Rosa, AI Director di Microsoft, ha riportato che lāimpatto dellāI.A. calcolato per lāItalia ĆØ di 312 miliardi di dollari allāanno (equivalente al 18% del Pil) che libererebbe 5,7 miliardi di lavoro annuale. Quali sono i settori che ne sarebbero maggiormente impattati? Quello dei servizi finanziari e lāICT (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione).