IL RECORD STORICO DEI DATI GLOBALI ARCHIVIATI A 200 ZETTABYTE ENTRO IL 2025
TECNOLOGIA – Secondo le più recenti stime i dati archiviati a livello globale raggiungeranno la soglia dei 200 zettabyte, con una crescita di circa il 67% in soli due anni. Considerata l’immensa quantità di dati disponibili, spesso provenienti da diverse fonti, le aziende stanno adottando un nuovo approccio chiamato “data fabric”, che consente loro d’integrarli e gestirli, migliorando la qualità delle informazioni e quindi delle decisioni aziendali. I dati economici confermano il trend: il mercato globale, che nel 2023 si stimava avesse un valore di 2,4 miliardi di dollari, si prevede raggiungerà i 25 miliardi di dollari entro il 2032. Oggi la quantità di dati generati e archiviati a livello globale è enorme e in costante crescita: si prevedono 120 zettabyte di dati archiviati, considerando che 1 zettabyte equivale a 1 miliardo di terabyte.
LE CIFRE
Una cifra impressionante, che supererebbe il numero di stelle nell’universo osservabile e che sarebbe destinata a crescere in maniera esponenziale, raggiungendo i 200.000 terabyte entro il 2025 (+67% in due anni), secondo le ultime stime di Cybersecurity Ventures. Le aziende si trovano dunque a gestire crescenti volumi di dati spesso provenienti da diverse fonti, il che può generare difficoltà di gestione, integrazione e fruizione dei dati stessi. Per rispondere a queste problematiche nascono le soluzioni di “data fabric”, ossia un’architettura che consente d’integrare in maniera fluida e continuativa dati che provengono da sorgenti differenti, fornendo una visione complessiva dell’intero ecosistema dei dati aziendali. Se pensiamo all’enorme quantità di dati che un’azienda ha da gestire e a quello che le soluzioni di data fabric possono offrire, sarà facilmente spiegata la grande crescita che questo mercato sta conoscendo negli ultimi anni e che avrà in futuro. Infatti, come evidenzia una recentissima ricerca della Global Market Insights, si prevede che il mercato globale del Data Fabric passerà dai 2,4 miliardi di dollari del 2023 ai 25 miliardi entro il 2032, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) di oltre il 30% e un incremento di circa il 942% in 9 anni.