SVIZZERA –Ā Il 18° dialogo sui diritti umani tra la Svizzera e la Cina si ĆØ tenuto il 20 e il 21 febbraio 2025 a Pechino. Le discussioni, che si sono svolte in un contesto confidenziale, hanno permesso uno scambio diretto, critico e aperto su questioni internazionali e nazionali relative ai diritti umani. La delegazione svizzera ĆØ stata guidata da Christine Lƶw, capo supplente della Divisione Pace e diritti umani del Dipartimento federale degli affari esteri. La Svizzera opera con determinazione a favore della protezione universale dei diritti umani, in Cina e nel resto del mondo. A tal fine utilizza diversi strumenti multilaterali e bilaterali, tra cui il dialogo sui diritti umani.
Tra la Svizzera e la Cina
Questāanno, il dialogo sui diritti umani tra la Svizzera e la Cina ha consentito alle e ai rappresentanti dei ministeri cinesi e del DFAE, del Dipartimento federale dellāinterno, dellāUfficio federale di giustizia e della Segreteria di Stato della migrazione di discutere in maniera più approfondita della situazione legata ai diritti umani nei due Paesi e a livello internazionale. La delegazione cinese ĆØ stata guidata da Sun Lei, direttore generale supplente del Dipartimento per le organizzazioni internazionali e le conferenze del Ministero degli affari esteri della Cina. Le e i rappresentanti dei due Stati hanno trattato in particolare le seguenti questioni prioritarie: i diritti civili e politici, tra cui lāabolizione della pena di morte, la libertĆ dāespressione e lo Stato di diritto, con particolare attenzione al sistema penitenziario.














