Porsche sotto tensione: l’elettrico non basta a ricaricare i conti

AUTO - Il 2025 per Porsche: utili in caduta libera e stime riviste al ribasso. Colpa dei dazi USA? colpa della strategia green?. Il...

Mercedes in panne: utili giù del 56%, e il 2025 si annuncia col freno a mano tirato

AUTO - Il primo semestre 2025 è stato un bagno di sangue per Mercedes-Benz: gli utili si sono fermati a 2,68 miliardi di euro,...
16.5 C
Lugano
venerdì 1 Agosto 2025
APP

Porsche sotto tensione: l’elettrico non basta a ricaricare i conti

AUTO - Il 2025 per Porsche: utili in caduta libera e stime riviste al ribasso. Colpa dei dazi USA? colpa della strategia green?. Il...

Mercedes in panne: utili giù del 56%, e il 2025 si annuncia col freno a mano tirato

AUTO - Il primo semestre 2025 è stato un bagno di sangue per Mercedes-Benz: gli utili si sono fermati a 2,68 miliardi di euro,...

Tesla firma un patto da 4,3 miliardi con LGES: addio batterie made in China?

AUTO - Elon Musk ha deciso di dare una scossa al mercato energetico: Tesla ha siglato un accordo da 4,3 miliardi di dollari con...

Samsung e Tesla: chip, miliardi e un pizzico di Texas

TECNOLOGIA - Nel mondo tech, oggi si è consumato un matrimonio da 16,5 miliardi di dollari tra Samsung e Tesla. L’accordo? Produrre i chip...

Dazi al 15%: von der Leyen paga il biglietto per il gas tour americano

TARIFFE - Nel lussuoso Golf Club di Turnberry, in Scozia, Trump vince ancora! Ursula von der Leyen incassa la sconfitta e firma un accordo...

Papa Leone XIV e il dilemma fiscale americano: la Santa Sede lancia l’allarme

MONDO - Un caso senza precedenti scuote il Vaticano e il Congresso USA: l’elezione di Papa Leone XIV, primo pontefice nato negli Stati Uniti,...

Difendere l’indipendenza della BNS: un pilastro per la stabilità svizzera

ECONOMIA – La Banca Nazionale Svizzera (BNS), custode della stabilità economica del paese, si trova sotto un’insolita pressione politica. I politici, infatti, si mostrano sempre più intraprendenti nel proporre nuovi compiti per l’istituto, che spaziano dall’utilizzo dei suoi utili per finanziare lo stato sociale, a un ruolo più incisivo nelle questioni climatiche. In particolare, i partiti di sinistra spingono affinché la BNS adotti un chiaro orientamento di politica climatica. Tuttavia, è fondamentale ricordare che l’indipendenza della BNS non è un privilegio, ma un requisito essenziale che ha contribuito in modo determinante alla proverbiale stabilità della Svizzera. I suoi utili e la sua politica monetaria non possono e non devono essere visti come panacee per problemi sociali o ambientali, che richiedono invece soluzioni strutturali e politiche specifiche. Ignorare questo principio significa mettere a rischio un pilastro fondamentale su cui si regge la prosperità e la fiducia nel sistema economico svizzero.

Difendere l’indipendenza della BNS

La storia dimostra inequivocabilmente come la BNS abbia saputo guidare con successo la Svizzera attraverso molteplici eventi straordinari, garantendo la cruciale stabilità dei prezzi. Questo risultato è stato reso possibile esclusivamente grazie alla sua strenua indipendenza dalla politica. L’attuale attacco alla sua autonomia, con tentativi di appropriarsi degli utili e delle riserve o di modificarne la politica monetaria, è un campanello d’allarme che non può essere ignorato. È giunto il momento di richiamare i politici alla realtà: gli utili della BNS non sono una “cura miracolosa” per i problemi dello stato sociale, e la politica monetaria non è il “Santo Graal” per la protezione dell’ambiente. Questi tentativi, pur se animati da buone intenzioni, rischiano di compromettere la capacità della BNS di adempiere al suo mandato primario, che è la stabilità monetaria, con conseguenze potenzialmente deleterie per l’intera economia svizzera.

FacebookTwitterWhatsAppTelegramLinkedInEmail

Ultimi articoli