SVIZZERA – Nel 2024 le imprese svizzere hanno esportato materiale bellico con lāautorizzazione della Segreteria di Stato dellāeconomia (SECO) in 60 Paesi per un totale di 664,7 milioni di franchi, facendo registrare una diminuzione di quasi il 5 % rispetto allāanno precedente. Questa cifra corrisponde a una quota dello 0,17 % delle esportazioni complessive di merci dellāeconomia svizzera. Nel 2024 le esportazioni elvetiche complessive sono aumentate del 4 % circa rispetto allāanno precedente. Le esportazioni di materiale bellico, tuttavia, hanno fatto registrare un calo rispetto al 2023 (-32,1 mio., -5 %), attestandosi a 664,7 milioni di franchi (2023: 696,8 mio.).
La Germania come principale acquirente
I cinque maggiori acquirenti sono stati la Germania, che ha ricevuto materiale per un valore di 203,8 milioni di franchi, seguita dagli Stati Uniti con 76,1 milioni, dallāItalia con 50,6 milioni, dalla Svezia con 42,0 milioni e dalla Romania con 38,5 milioni. Le transazioni di maggiore entitĆ nel periodo in esame sono state lāesportazione di vari tipi di munizioni e componenti di munizioni in Germania (88,7Ā mio.), di veicoli blindati ruotati e relativi componenti in Germania (69,3Ā mio.) e Romania (37,3Ā mio.), di componenti per aerei da combattimento negli StatiĀ Uniti (36,8Ā mio.) e di componenti per cannoni in Italia (35,8Ā mio.).














