STILE – Una straordinaria collezione di gioielli appartenuti a StĆ©phanie de Beauharnais, figlia adottiva di Napoleone Bonaparte, ha catturato l’attenzione del mondo dell’alta gioielleria durante un’asta prestigiosa organizzata da Christie’s a Ginevra. La parure di zaffiri e diamanti, rimasta nella famiglia per oltre due secoli, rappresenta uno degli eventi più significativi nel mercato dei gioielli storici. La collezione comprende nove pezzi eccezionali, tra cui un diadema ornato con 38 zaffiri dello Sri Lanka, un collier, orecchini, anello, bracciale, spille e pendenti, testimoniando l’eleganza e il lusso dell’epoca napoleonica. L’importanza storica di questi gioielli ĆØ ulteriormente valorizzata dalla loro provenienza imperiale: la preziosa collezione fu regalata a StĆ©phanie agli inizi dell’Ottocento dalla cugina Hortense de Beauharnais, consolidando il legame indissolubile con la famiglia Bonaparte.
Di Napoleone
L’asta svizzera ha rappresentato un’occasione più unica che rara per collezionisti e appassionati di gioielleria storica, con Christie’s che ha sottolineato l’eccezionalitĆ dell’evento. Secondo gli esperti della casa d’aste, nella storia della gioielleria Napoleone rappresenta probabilmente una delle provenienze più importanti che possano esistere, rendendo questi pezzi testimonianze inestimabili del patrimonio culturale europeo. La vendita ha superato ogni aspettativa, raggiungendo la cifra record di 1,5 milioni di franchi svizzeri, ben oltre le stime iniziali di Christie’s che si aggiravano sui 430 mila franchi. La parure, che aveva impiegato l’utilizzo di diamanti e zaffiri di qualitĆ eccezionale provenienti dall’Estremo Oriente, ha dimostrato come il fascino della storia napoleonica continui ad esercitare un’attrazione magnetica sui collezionisti internazionali, confermando Ginevra come capitale mondiale del commercio di gioielli d’epoca.