USA – Mentre ĆØ in corso il Watches and Wonders di Ginevra l’annuncio dei nuovi dazi di Donald Trump sulle importazioni negli Stati Uniti ha scatenato un’ondata di preoccupazione nel settore dell’orologeria svizzera. Con gli Stati Uniti che rappresentano il loro mercato di esportazione numero uno, i produttori di orologi svizzeri si trovano ora ad affrontare tariffe del 31% sulle loro merci, un colpo significativo per un settore che fa molto affidamento sulle vendite americane. Questi dazi minacciano di far salire vertiginosamente i prezzi degli orologi svizzeri negli Stati Uniti, potenzialmente smorzando la domanda dei consumatori. I rivenditori sono presi in una situazione difficile, in quanto devono decidere se aumentare i prezzi e rischiare di perdere clienti o assorbire i costi aggiuntivi e ridurre i propri margini di profitto.
I nuovi dazi di Trump scuotono l’industria orologiera svizzera
L’industria orologiera svizzera sta reagendo con allarme a questi sviluppi. Gli esperti prevedono che i dazi avranno un impatto particolarmente forte sugli orologi di fascia media e bassa, dove i consumatori sono più sensibili ai prezzi. Tuttavia, anche il mercato di lusso potrebbe risentire, poichĆ© i prezzi più elevati potrebbero dissuadere anche gli acquirenti più ricchi. Questi dazi sono solo l’ultimo capitolo di una crescente guerra commerciale globale. Mentre le tensioni tra gli Stati Uniti e i suoi partner commerciali aumentano, il futuro dell’industria orologiera svizzera e di molti altri settori rimane incerto.














