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martedƬ 2 Dicembre 2025
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Il contrabbando di carburante in Libia: un affare da miliardi e ripercussioni internazionali

LIBIA – L’incremento esponenziale del contrabbando di carburante in Libia tra il 2022 e il 2024 ha prodotto un danno stimato di circa 20 miliardi di dollari per la popolazione. Questo lucroso traffico illecito, come rivelato dal rapporto di The Sentry, il gruppo investigativo co-fondato da George Clooney, ĆØ profondamente radicato nelle dinamiche di potere libiche. Il rapporto evidenzia un coinvolgimento diretto della famiglia Haftar nella regione orientale e sottolinea come anche la cerchia ristretta del premier Dbeibah nell’ovest tragga vantaggi da queste attivitĆ . Le entitĆ  libiche acquistano il carburante a prezzi sussidiati internamente per poi rivenderlo a prezzi di mercato all’estero, generando profitti enormi che alimentano la corruzione e la stabilitĆ  politica frammentata.

Le ripercussioni europee e il ruolo della Russia

Le conseguenze di questo traffico illecito si estendono ben oltre i confini libici, toccando direttamente l’Europa. Il rapporto menziona esplicitamente come Malta e Italia siano particolarmente vulnerabili, con le loro economie colpite dall’infiltrazione di carburante dirottato illegalmente dalla Libia. Altri destinatari includono la Turchia e, in misura minore, gli Emirati. A livello geopolitico, il contrabbando di carburante libico si rivela essere una risorsa cruciale per la Russia, facilitando le sue operazioni militari nell’Africa subsahariana. I proventi e il flusso di carburante supportano attivitĆ  che coinvolgono l’Africa Corps russo (ex-Wagner) e le Forze di Supporto Rapido (RSF) sudanesi, evidenziando il legame tra criminalitĆ  economica e instabilitĆ  internazionale.

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