BERNA – Il panorama della ricerca sulla cibersicurezza in Svizzera.
LA CIBERSICUREZZA IN SVIZZERA
La ricerca nel campo della cibersicurezza ĆØ un pilastro importante per tutelarsi dalle ciberminacce. Prendendo in esame gli equivalenti a tempo pieno in diversi settori di ricerca, lo studio redatto da armasuisse Scienza e tecnologia fornisce la prima valutazione quantitativa del panorama della ricerca sulla sicurezza in Svizzera. Il suo obiettivo ĆØ quello di offrire a decisori politici, universitĆ , industria e organizzazioni di promozione una base che consenta di affrontare eventuali squilibri nella ricerca, fornire stimoli per settori strategici e individuare possibili punti ciechi. La Ciberstrategia nazionale svizzera sottolinea il ruolo centrale della ricerca sulla cibersicurezza ai fini della difesa contro le minacce digitali, della crescita economica e della capacitĆ dāinnovazione della Svizzera. Ma a che punto ĆØ la ricerca nazionale sulla sicurezza? Chi effettua investimenti in questo campo? Per quali importi? In quali settori specifici?
LA RICERCA
Insieme ad altre organizzazioni, il CYD Campus di armasuisse Scienza e tecnologia assume la guida di numerose misure previste dalla CSN e si ĆØ dovuto confrontare innanzitutto con il problema della raccolta dati. Per questo motivo, in collaborazione con lāAccademia svizzera delle scienze tecniche ha condotto un ampio studio quantitativo dedicato alla ricerca sulla cibersicurezza in Svizzera. Nel quadro dello studio sono state esaminate 22 universitĆ svizzere e le relative attivitĆ scientifiche in 14 diversi settori della ricerca sulla cibersicurezza. Dai risultati emerge che in Svizzera sono occupati nella ricerca accademica sulla cibersicurezza 297 equivalenti a tempo pieno. Lo studio evidenzia inoltre che il panorama svizzero della ricerca nel campo della cibersicurezza ĆØ molto disomogeneo. Mentre in alcuni settori si investe molto, ad altri non viene prestata praticamente alcuna attenzione.