STATI UNITI – Nel 2025, Elon Musk non ha vinto nessuna gara di popolarità—anzi, ha collezionato più fischi che applausi. Dopo aver donato oltre 200 milioni di dollari a Trump e aver ricoperto il ruolo di “taglia-costi” nella sua amministrazione attraverso il Doge, Musk ha divorziato pubblicamente dal Presidente, ma il danno era già fatto. Il 55% degli americani lo considera sfavorevolmente, con i Democratici che lo vedono come un traditore e i Repubblicani che lo scaricano come un ex alleato ingombrante. Tesla, il suo gioiello tecnologico, si è schiantata, perdendo miliardi di valore di mercato. Gli indipendenti? Anche loro lo abbandonano. Musk ha provato a reinventarsi con il partito “America”, ma sembra più una provocazione che una rinascita. Il visionario è diventato divisivo, e Tesla ne paga il prezzo.














