VENEZIA (ITALIA) –Ā Il Salone Nautico Venezia chiude la quinta edizione con oltre 30mila visitatori.
UN SUCCESSO IL SALONE NAUTICO VENEZIA
Con oltre 30mila visitatori chiude i battenti la quinta edizione del Salone Nautico Venezia che per cinque giorni ha portato allāArsenale, culla della marineria della Serenissima, lāeccellenza della nautica italiana, quel Made in Italy che ci rende la prima industria al mondo per la costruzione di grandi barche, e anche i maggiori cantieri internazionali che hanno scelto Venezia alla ricerca dei nuovi mercati. Il Salone Nautico Venezia, che esprime numeri quantitativamente e qualitativamente sempre crescenti, si ĆØ confermato uno degli appuntamenti più attesi del settore. La sua collocazione nel calendario lo rende unico per la possibilitĆ di presentare novitĆ importanti lontano dalle manifestazioni autunnali. Oltre 300 barche, di cui 240 in acqua, messe in fila, si potrebbe realizzare una lunga linea di 2800 metri, tra le più innovative e tecnologiche hanno attraccato lungo le banchine della Darsena Grande e i pontili dedicati, con uno sviluppo di 1.100 metri. Sono numeri in crescita: 270 aziende, 30 nuovi cantieri e 15 premiĆØre mondiali. La manifestazione realizzata da Vela spa per conto del Comune di Venezia in collaborazione con la Marina Militare Italiana che gestisce lo specchio acqueo ĆØ appoggiata da Governo e Regione del Veneto che lāha riconosciuta evento internazionale.
L’EDIZIONE 2024
āLa prima edizione del Salone Nautico Venezia ĆØ stata una sfida e un test per lāArsenale, che ĆØ la naturale location per questa tipologia di eventi e per una grande fiera nautica, come si sta dimostrando questo Salone. Siamo arrivati alla quinta edizione e per gli appassionati della nautica il Salone ĆØ diventato un punto di riferimento, fiore allāocchiello del Made in Italy ma anche vetrina per le novitĆ dei grandi cantieri internazionali ā afferma il Sindaco del Comune di Venezia ā abbiamo investito molte risorse nel recupero del complesso dellāArsenale e scommesso in un suo uso che fosse compatibile con la sua storia e con quello che ha significato nei secoli. La crescita costante di espositori e visitatori, che ringrazio, ĆØ la prova che avevamo ragione e che questo luogo non può che essere la casa dellāarte navale. Abbiamo ormai un primato nel dibattito sulla navigazione sostenibileā.Ā Venezia si conferma una cittĆ di passioni, di eleganza e di arte con le esposizioni della Biennale che distano pochi metri dal Salone. Molti diportisti sono arrivati con la loro barca ormeggiando nei marina, molti hanno trovato la barca dei sogni.














