SANITÀ – Vaccini mRNA sotto attacco: Kennedy Jr. cancella gli stanziamenti, la comunità scientifica insorge.
Kennedy Jr. affonda l’mRNA: chi si è vaccinato ora si sente tradito dagli esperti, i no-vax brindano
Il Segretario della Salute e dei Servizi Umani degli States ha fatto saltare il banco: 500 milioni di dollari cancellati dai progetti mRNA. “Abbiamo investito in una tecnologia instabile e rischiosa” ha tuonato Robert F. Kennedy Jr. da Anchorage (Alaska, U.S.), mentre annunciava il taglio ai progetti sui vaccini mRNA. E chi si è vaccinato per dovere ora si chiede: “E allora noi?” una domanda che rimbomba come un eco in questa tragicommedia sanitaria, dove Kennedy Jr. si muove tra il ruolo di eroe visionario per alcuni e sabotatore scientifico per altri.
Ma quindi i vaccini mRNA sono sicuri?
Secondo i comunicati ufficiali, i vaccini mRNA non proteggerebbero efficacemente le vie respiratorie superiori e sarebbero troppo vulnerabili alle mutazioni virali. Kennedy propone di reindirizzare i fondi statali verso piattaforme più stabili, come i vaccini a virus intero e un “vaccino universale” capace di imitare l’immunità naturale. In un mondo dove la scienza corre con la politica, ma i virus corrono più veloce, Kennedy Jr. non ha solo acceso un dibattito: ha lanciato un guanto di sfida alla medicina mainstream.