LE AUSILIARIE DELLA POLIZIA DI LUGANO
LUGANO – Nel 50° anniversario di fondazione del Corpo Ausiliarie femminili della Polizia di Lugano, la Città desidera ricordare e ringraziare sentitamente tutte le donne agenti che in questo lungo arco di tempo hanno operato con dedizione, senso di responsabilità e sacrificio per garantire la sicurezza della cittadinanza e l’ordine pubblico. Il 20 agosto 1974 è una data importante che ha segnato la storia di Lugano e il percorso legato all’emancipazione femminile. Esattamente 50 anni fa, il Municipio di Lugano decise di istituire il Corpo delle Ausiliarie femminili della Polizia, facendosi interprete delle istanze della società civile. Si trattava di una prima a livello ticinese, dal momento che le ausiliarie di Lugano furono le prime donne a svolgere un servizio di polizia esterno in uniforme; le poche presenti in altri corpi di polizia del Canton Ticino erano infatti destinate al servizio interno. L’accesso delle donne a una professione considerata a quei tempi una prerogativa esclusiva degli uomini fu possible anche grazie al contributo dell’allora Vicecomandante Jvan Weber, diventato poi comandante il 5 marzo del ’79, che con determinazione sostenne la necessità di istituire il corpo femminile. Questa proposta fu accolta con lungimiranza dall’allora Comandante Erminio Bottinelli. Un passo importante a sostegno della pari opportunità di genere sul lavoro e dell’emancipazione delle donne.
LE AUSILIARIE
Il 1° ottobre 1974 entrarono in servizio 6 ausiliarie: Olga Bernasconi, Fernanda Campoleoni, Duska Grassi, Claudia Pirovano, Angela Rigamonti e Graziella Tamborini. Le giovani frequentarono la scuola reclute per quattro mesi. I compiti assegnati riguardavano in particolare attività legate alla gestione e direzione del traffico, al controllo delle zone di parcheggio e dell’uscita degli allievi da scuola. Le agenti tenevano anche corsi di educazione stradale per i bambini delle scuole elementari e prestavano un servizio di informazione al pubblico. All’epoca non svolgevano servizio notturno e non erano armate. La celebre divisa rossa, che contraddistinse per anni il Corpo femminile, fu mutuata dalle Hôtesse de Police de la Ville de Lausanne e realizzata dalla Scuola di abbigliamento professionale della Città di Lugano.