LUGANO – Steve Wozniak, “Woz”, il geniale co-fondatore di Apple, continua a stupire il mondo con la sua visione innovativa. Dopo aver rivoluzionato il settore tecnologico con i personal computer, oggi si dedica a una nuova missione: rendere lo spazio più sicuro e accessibile. Durante un evento esclusivo presso la manifattura Omega a Bienne, Wozniak ha presentato la sua iniziativa per affrontare il problema dei detriti spaziali.
La crisi dei detriti spaziali
L’orbita terrestre ĆØ sempre più congestionata da satelliti inattivi e frammenti di detriti, che rappresentano un rischio crescente per le missioni spaziali e le infrastrutture critiche. Con oltre 27.000 oggetti tracciati, la situazione ĆØ diventata insostenibile. Anche piccoli frammenti possono causare danni significativi, mettendo in pericolo la sicurezza orbitale.
Privateer: la startup di Wozniak
Per risolvere questa crisi, Wozniak ha co-fondato Privateer, una startup che punta a democratizzare i dati sui detriti spaziali. Il progetto principale, Wayfinder, ĆØ una piattaforma gratuita che consente di tracciare in tempo reale la posizione di satelliti e detriti. Questo strumento non solo aumenta la trasparenza, ma offre anche un’alternativa etica ai modelli di business tradizionali, spesso costosi e inaccessibili.
La collaborazione con Omega
La manifattura Omega, celebre per la sua precisione e innovazione, ha ospitato Wozniak per discutere di questa iniziativa rivoluzionaria. La partnership tra Omega e Privateer rappresenta un connubio perfetto tra tecnologia avanzata e attenzione ai dettagli. Omega, già nota per il suo contributo alle missioni spaziali, condivide la visione di Wozniak per un futuro più sostenibile nello spazio.














