CORTEGLIA – Vino: l’Azienda Agricola e Vitivinicola Cadenazzi di Corteglia.
IL VINO DI CORTEGLIA
Le origini dellāazienda sono da ricondurre alla passione per la terra di Carlo Cadenazzi che da sempre si ĆØ prodigato nella tipica vinificazione ticinese e nella tradizionale arte della mazza casalinga. Attualmente si coltivano dieci ettari vignati e dodici ettari per la foraggicoltura. Si allevano mucche nutrici al pascolo libero. Nelle superfici lavorate sono presenti superfici per la promozione della biodiversitĆ , zone di interconnessione ecologica e di qualitĆ del paesaggio. Sono molto vicini allāambiente in cui l’azienda opera, e per questo motivo praticano anche misure ecologiche eccezionali, per esempio da alcuni anni partecipano alla campagna nazionale per la riduzione dei prodotti fitosanitari in agricoltura e in progetto cāĆØ la mutazione di gestione delle superfici per la foraggi coltura in BIO Federale.Ā Essendo cresciuti in un contesto rurale, si ĆØ sviluppato un forte legame con la terra e con le tradizioni della regione. Ne ĆØ nato un bisogno interiore di dare seguito a ciò che ĆØ stato iniziato tempo fa.
L’AZIENDA
Ripresa lāazienda agricola nel 1997, dopo una pausa, la produzione ĆØ stata indirizzata verso la lavorazione e la vendita diretta delle carni e della salumeria ottenuta dallāallevamento di bovini e suini. La sperimentazione della vinificazione ha aperto un mondo nuovo, ogni anno sempre di più, con lāavvicinarsi della vendemmia incrementava il bisogno di fare, di capire, con il tempo ci si ĆØ resi che qualche cosa mancava, la fame di sapere ha portato i produttori a frequentare lāIstituto Agrario Cantonale di Mezzana per ottenere il diploma di cantinieri poi di viticoltori. Nel corso degli anni l’azienda, come il vino, si ĆØ evoluta e affinata, a volte per ragioni obbligate, a volte per ragioni volute. Pur sempre mantenendo una piccola produzione di carne e salumeria, il prodotto principale dellāazienda ĆØ lāuva. Con la vinificazione nella nuova cantina, costruita nel 2010, si producono otto etichette che rappresentano la crescita professionale, personale ed emotiva. La ricetta? Riflessione, tradizione, sacrificio, ricordi e soddisfazione.