ECONOMIA – Il conflitto pubblico tra Elon Musk e Donald Trump ha generato conseguenze finanziarie devastanti per l’imprenditore sudafricano, con una perdita di 26,7 miliardi di dollari in una singola giornata di contrattazioni. Il patrimonio netto di Musk ĆØ precipitato sotto la soglia psicologica dei 400 miliardi di dollari, attestandosi a 388 miliardi. Questa perdita monumentale ĆØ direttamente collegata al crollo del 14% delle azioni Tesla, che hanno chiuso a 285 dollari per azione, segnando una delle peggiori performance giornaliere nella storia della casa automobilistica elettrica. Lo scontro verbale tra i due protagonisti ha innescato una vendita massiccia dei titoli Tesla, dimostrando quanto le dinamiche politiche possano influenzare i mercati finanziari e i patrimoni individuali degli investitori di maggior rilievo.
Lo scontro Musk-Trump
Le ripercussioni dello scontro Musk-Trump si estendono oltre le perdite immediate, sollevando interrogativi cruciali sul futuro normativo di Tesla nel settore della guida autonoma. Gli analisti, guidati da Dan Ives di Wedbush, temono che questa battaglia possa compromettere il contesto regolamentativo favorevole che Tesla sperava di ottenere sotto l’amministrazione Trump. Il titolo Tesla, ora oltre il 40% al di sotto del massimo storico di dicembre, riflette le preoccupazioni degli investitori riguardo alle potenziali complicazioni normative che potrebbero emergere da questo conflitto. La perdita giornaliera di 150 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato di Tesla supera il valore combinato di Ford, General Motors e Rivian, evidenziando l’entitĆ straordinaria dell’impatto finanziario generato da questa disputa politica tra due figure di spicco del panorama americano.