ECONOMIA – Previsioni sui tassi di interesse per i mutui.
SUI MUTUI
Il 21 marzo 2024 la Banca Nazionale Svizzera (BNS) ha deciso di ridurre il tasso guida dallā1,75 allā1,5%. Ciò significa che la BNS ĆØ la prima banca centrale occidentale ad allentare le condizioni di politica monetaria dopo il forte aumento dellāinflazione negli ultimi anni. La BNS ha tagliato i tassi d’interesse un po’ prima di quanto la maggior parte degli operatori di mercato si aspettasse, ma la mossa non ĆØ stata una sorpresa data l’economia interna relativamente debole. Nel corso dell’anno ĆØ addirittura prevedibile un ulteriore taglio dei tassi d’interesse.Ā Negli ultimi tempi l’inflazione svizzera si ĆØ notevolmente indebolita e, con l’1,2%, ĆØ ora rientrata nella fascia obiettivo della BNS. Inoltre, lāeconomia svizzera ĆØ cresciuta a malapena per sei trimestri, rendendo improbabile un altro aumento dellāinflazione. Il taglio dei tassi dāinteresse fa inoltre sperare in un nuovo indebolimento del franco svizzero dopo il forte rialzo verso la fine del 2023. Ciò potrebbe dare impulso al settore delle esportazioni nazionali e, a sua volta, allāeconomia.
IL TAGLIO DEI TASSI
Il taglio dei tassi ufficiali attualmente ha scarsi effetti sui mutui a lungo termine. Ciò ĆØ dovuto essenzialmente al fatto che i tassi a lungo termine in Svizzera si trovavano giĆ prima della riduzione dei tassi a un livello molto basso e si collocano ben al di sotto dei tassi a breve termine. Con un rendimento alla scadenza dello 0,6% sui titoli di stato svizzeri a 10 anni, nonostante il calo del livello degli interessi a breve termine, non ĆØ da escludere un rialzo. Previsioni sui tassi d’interesse per le ipoteche PostFinance. Nei prossimi mesi non sono previste variazioni significative dei tassi ipotecari. Considerando il basso livello di inflazione e la debole congiuntura, la BNS potrebbe tagliare nuovamente i tassi d’interesse, con conseguente abbassamento del tasso Saron. Tuttavia, questa mossa probabilmente beneficerebbe solo in misura limitata dei tassi ipotecari a lungo termine. I tassi di interesse del mercato dei capitali sono attualmente giĆ ben al di sotto dei tassi del mercato monetario e del tasso di inflazione, il che non ĆØ sostenibile a lungo termine. In realtĆ prevediamo che a medio termine i tassi d’interesse delle ipoteche fisse a lungo termine saliranno nuovamente.














