LUGANO – La Russia sta vivendo una fase di “umiliante irrilevanza” in Medio Oriente, incapace di influenzare gli equilibri tra Iran, Israele e Stati Uniti, lo riporta Fox Business. Mentre Mosca si limita a condanne verbali, Washington e Tel Aviv agiscono militarmente, lasciando Teheran delusa dal mancato sostegno russo. Intanto, Donald Trump ha autorizzato la Cina ad acquistare petrolio iraniano, segnando un cambio di rotta nelle sanzioni e rafforzando la sua posizione in politica estera. Trump spera che questo allentamento spinga i cinesi ad acquistare anche petrolio statunitense. Il calo dei prezzi del greggio e la tregua tra Iran e Israele alimentano un cauto ottimismo sui mercati.