EUROPA – La Commissione Europea ha presentato lo “Scudo per la Democrazia“, un’iniziativa chiave del mandato von der Leyen, mirata a proteggere lo spazio informativo europeo dalle crescenti minacce di manipolazione. Il cuore del piano è l’istituzione del Centro Europeo per la Resilienza Democratica, una struttura che opererà come hub per lo scambio di informazioni e il coordinamento tra le istituzioni UE e i 27 Stati membri (su base volontaria), collegando al contempo le agenzie nazionali esistenti che si occupano di contrastare la disinformazione. L’obiettivo è chiaro: rafforzare la capacità dell’Unione di rispondere in modo tempestivo e coordinato alle campagne, spesso orchestrate da attori esterni come la Russia, che mirano a polarizzare i cittadini, minare la fiducia nelle istituzioni e influenzare i processi politici.
Proteggere elezioni e spazio informativo
L’Alta Rappresentante Ue Kaja Kallas ha sottolineato che la democrazia liberale è “sotto attacco” e che lo Scudo rappresenta la risposta dell’Europa per difendere gli elementi costitutivi democratici: elezioni eque, dibattito basato sui fatti e media liberi. Oltre al Centro anti-fake news, il piano include una strategia per un maggiore sostegno e coinvolgimento delle organizzazioni della società civile e dei media indipendenti. Queste misure sono pensate per preservare attivamente lo spazio informativo da interferenze e manipolazioni. L’iniziativa non solo mira a confutare le notizie false, ma anche a creare un ambiente in cui la buona informazione e il giornalismo di qualità possano prosperare, garantendo che le elezioni e il dibattito pubblico restino liberi e basati sulla realtà dei fatti.














