SVIZZERA – L’Ufficio federale dell’energia (UFE) ha esaminato le richieste per i premi di mercato destinati ai grandi impianti idroelettrici, un meccanismo previsto dalla legge sull’energia per sostenere i produttori che vendono elettricitĆ a un prezzo inferiore ai loro costi di produzione. Per l’esercizio 2024, l’UFE ha approvato l’erogazione di un totale di circa 19,6 milioni di franchi a tre richiedenti, un ammontare significativo ma che non esaurisce completamente le risorse disponibili per quest’anno. Tale contributo, fissato al massimo a 1 ct./kWh, riguarda circa 1962 milioni di chilowattora, equivalenti a circa il 4,1% della produzione idroelettrica nazionale del 2024. Questo dato mostra un notevole aumento rispetto all’anno precedente (esercizio 2023), quando erano stati erogati circa 1,3 milioni di franchi a due richiedenti.
Nuove regole per un calcolo
Il diritto al premio di mercato scatta quando i ricavi di un impianto risultano inferiori ai costi di produzione. Con l’entrata in vigore della revisione dell’ordinanza sulla promozione della produzione di elettricitĆ da energie rinnovabili, il calcolo del premio ĆØ diventato più preciso. Fino all’anno scorso, per determinare i ricavi si consideravano solo quelli derivanti dal commercio sul mercato spot. Da quest’anno, invece, l’UFE tiene conto anche di tutte le ulteriori possibilitĆ di guadagno, quali i ricavi dalla vendita di servizi di sistema, il commercio a lungo termine (mercato a termine), la riserva invernale e la vendita di garanzie di origine. Parallelamente, vengono considerate anche altre voci di costo, garantendo una valutazione più completa ed equa per la compensazione. Le decisioni dell’UFE, notificate ai richiedenti, sono ancora impugnabili.














