USA – Nel dicembre 2015, Elon Musk ha co-fondato OpenAI, una compagnia di ricerca sull’intelligenza artificiale con una missione ambiziosa: sviluppare un’AI forte che sia intrinsecamente sicura e benefica per l’intera umanità. L’obiettivo principale di OpenAI è democratizzare l’accesso all’intelligenza artificiale, rendendola disponibile a tutti e contrastando così il rischio che grandi corporazioni o governi possano monopolizzare sistemi super-intelligenti per scopi di lucro o di controllo. Questa visione lungimirante mira a prevenire scenari in cui l’AI diventi uno strumento di potere per pochi, garantendo che i suoi benefici siano distribuiti equamente e che non venga utilizzata per opprimere i cittadini.
OpenAI l’intelligenza artificiale
La decisione di rendere l’AI accessibile a un pubblico più ampio riflette la preoccupazione di OpenAI riguardo alla potenziale concentrazione di potere. Se le aziende con sistemi AI avanzati o i governi che li impiegano per ottenere vantaggi competitivi dovessero agire solo per profitto o controllo, il futuro dell’umanità potrebbe essere a rischio. Sebbene Elon Musk abbia lasciato la presidenza di OpenAI nel febbraio 2018 per evitare conflitti di interesse con il suo ruolo in Tesla, ha continuato a supportare finanziariamente l’organizzazione, ribadendo il suo impegno verso la missione fondamentale di un’AI sicura e al servizio dell’umanità.