Art. 5 NATO: il “super potere” che tutti citano ma pochi hanno letto

MONDO - Nato con il Trattato di Washington del 1949, l’Art. 5 è la clausola che fa tremare i dittatori: attaccare uno Stato membro...

Algeria, shale gas bollente: ExxonMobil e Chevron corteggiate da Sonatrach

MONDO - Accordi in arrivo, riserve immense, e l’Europa resta a guardare. L’Algeria ha deciso di giocare la carta della seduzione energetica: shale gas,...
24.8 C
Lugano
mercoledì 20 Agosto 2025
APP

Art. 5 NATO: il “super potere” che tutti citano ma pochi hanno letto

MONDO - Nato con il Trattato di Washington del 1949, l’Art. 5 è la clausola che fa tremare i dittatori: attaccare uno Stato membro...

Algeria, shale gas bollente: ExxonMobil e Chevron corteggiate da Sonatrach

MONDO - Accordi in arrivo, riserve immense, e l’Europa resta a guardare. L’Algeria ha deciso di giocare la carta della seduzione energetica: shale gas,...

Vertice a Washington: Europa cerca un piano B per l’Ucraina, Putin dice “niet” all’articolo 5

SUMMIT WASHINGTON D.C. - Si è concluso il summit tra Trump, Zelensky e i leader europei, con un’unica certezza: Putin non vuole sentir parlare...

Summit alla Casa Bianca: Trump incontra Zelensky con una delegazione europea

MONDO - Washington oggi diventa il palcoscenico di un summit geopolitico cruciale: il presidente Trump ospita il presidente Zelensky, affiancato da una nutrita delegazione...

Summit in Alaska e il piano segreto di Trump su Intel

TECNOLOGIA - Dopo il vertice con Putin in Alaska, Trump non si ferma: secondo Bloomberg, il Presidente starebbe valutando l’ingresso diretto del governo USA...

I “volenterosi” si agitano, Trump conclude il summit in Alaska con Putin

SUMMIT ALASKA - Trump–Putin: Vertice in Alaska, “produttivo” ma senza accordo. Donald Trump ha definito “estremamente produttivo” il suo incontro con Vladimir Putin, svoltosi...

Svizzera a un bivio: crescita economica vs. sostenibilità

SVIZZERA A UN BIVIO: CRESCITA ECONOMICA VS. SOSTENIBILITÀ

SVIZZERA  La Svizzera ha raggiunto una nuova pietra miliare demografica, superando i nove milioni di abitanti. Questa crescita, pur trainando l’economia, sta mettendo a dura prova le infrastrutture e il mercato immobiliare. Di fronte a questa sfida, l’Unione Democratica di Centro ha lanciato un’iniziativa popolare che mira a frenare l’aumento della popolazione. L’iniziativa “No a una Svizzera da 10 milioni!” propone di limitare la popolazione residente permanente a dieci milioni entro il 2050. Per raggiungere questo obiettivo, l’UDC suggerisce misure drastiche come la limitazione del ricongiungimento familiare e l’eliminazione dei permessi di soggiorno permanenti per gli stranieri. Come ultima ratio, l’iniziativa prevede addirittura l’abolizione dell’accordo di libera circolazione con l’Unione Europea.

UN DIBATTITO ACCESO

La proposta dell’UDC ha innescato un dibattito acceso in Svizzera. Da un lato, i sostenitori dell’iniziativa sottolineano la necessità di preservare la qualità di vita e le risorse naturali del Paese. Dall’altro, i critici temono che una limitazione così drastica dell’immigrazione possa danneggiare l’economia svizzera e indebolire i rapporti con l’UE. Proprio mentre si sta svolgendo questo dibattito interno, la Svizzera e l’UE sono impegnate in negoziati per un nuovo accordo sulle loro relazioni bilaterali. Consapevole delle preoccupazioni svizzere in materia di immigrazione, l’UE ha proposto l’introduzione di una clausola di salvaguardia che permetterebbe alla Svizzera di limitare l’afflusso di lavoratori europei in caso di necessità. Questa concessione potrebbe indebolire la posizione dell’UDC e favorire un compromesso.

FacebookTwitterWhatsAppTelegramLinkedInEmail

Ultimi articoli