LOCARNO – Ticino: archivisti musicali, colloquio internazionale a Locarno.
GLI ARCHIVI MUSICALI IN TICINO
Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport comunica che il Fondo Leoncavallo della Biblioteca cantonale di Locarno proporrà, dal 22 al 24 novembre, un colloquio dal titolo “Archivi monografici di compositori fin de siècle: presente e prospettive“. L’evento riunirà archivisti di tutto il mondo impegnati nella conservazione dei patrimoni di compositori vissuti a cavallo tra Otto e Novecento. Al convegno saranno rappresentate – dai curatori dei rispettivi archivi – personalità musicali di spicco come Reger e Humperdinck, Busoni e Lehár, Dvořák e Janáček, Saint-Saëns e Zemlinsky, Sibelius e Elgar; ma anche compositrici celebri come Amy Beach ed Ethel Smyth, e personaggi meno noti quali Robert Kahn, Alberto Franchetti, Luise Adolpha Le Beau o Felix Weingartner; oltre a Bartók e Szymanowski come singoli esponenti del modernismo.
LA GESTIONE
L’incontro si concentrerà sulle sfide curatoriali legate alla gestione e alla conservazione di archivi di compositori e sul loro potenziale di fruizione a livello scientifico e culturale. Oltre ai due discorsi programmatici e ai contributi a tema delle istituzioni, la conferenza servirà soprattutto come forum professionale, per analizzare le realtà attuali e per porre domande sugli sviluppi futuri. Rivolta al pubblico più vasto è, da un lato, la serata di musica da camera presentata dal Hohenstaufen Ensemble (vincitore dell’Opus Klassik 2023), dall’altro, il 22 novembre, la presentazione di un doppio CD con opere registrate per la prima volta del compositore milanese Felice Lattuada (1882–1962), il cui patrimonio musicale, come quello di Ruggero Leoncavallo, è conservato proprio nella Biblioteca cantonale di Locarno. L’evento, comprese le serate musicali, è aperto a tutti gli interessati a titolo gratuito; non è richiesta l’iscrizione, i posti sono però limitati.